Non si arresta la crisi di Avellino che dopo le sconfitte con Cantù, Caserta e Sassari, esce sconfitta anche dal PalaRadi dove Cremona si è imposta per 83 a 75. La Sidigas riesce a giocare testa a testa con l’avversario solo fino a metà secondo quarto (17-21 al 13’ ultimo vantaggio ospite) momento dopo il quale la Vanoli ha preso il comando per non mollarlo mai più. Avellino è stata poca cosa: prima Kelly e poi soprattutto Jackson hanno preso per mano i lombardi e regalato un margine sempre in doppia cifra, arrivato addirittura sulle 17 lunghezze dopo una tripla di Chase (81-64 al 36’). La fiammata degli ospiti negli ultimi 100” è servita solo a rendere meno clamoroso lo scarto, non certo ad impensierire una Cremona in assoluto più meritevole.
Non bastano a Vitucci il miglior Lakovic della stagione (18 punti e 5 assist) e un Ivanov dall’ennesima doppia-doppia (17 punti e 15 rimbalzi). Pesano il misero apporto della panchina (6 punti) e un Foster, che trova sì i primi punti in bianco verde (4) ma tira 2/7 dal campo (2/25 nelle ultime 5 uscite). La Vanoli trova invece in Jackson (25) una bocca da fuoco invidiabile, in Kelly (14+6) un buon supporto nel pitturato e in Ndoja un valido cecchino dalla panca (12 con 4/4 da tre).
Per Cremona la vittoria conferma quanto già di buono fatto vedere sette giorni fa con Roma contro la quale alla fine però era arrivata la sconfitta. Coach Pancotto (ex di turno), dunque,ha fondati motivi per coltivare il sogno salvezza, obiettivo oggi ancora più vicino viste le sconfitte di Pesaro (in casa contro Varese) e di Montegranaro (a Caserta). Avellino, nonostante la rottura prolungata e l’evidente involuzione tecnica, resta a “soli” due punti dall’ottavo posto valevole per i playoff (obiettivo minimo dichiarato), viste le vittorie dei cugini della Pasta Reggia e di Reggio Emilia (a Bologna).
BasketItaly.it MVP: Jarrius Jackson. La guardia statunitense sbaglia poco o nulla ed è uomo affidabile nei momenti difficili: 25 punti con 7/11 da due, 1/3 da tre, 5/5 ai liberi, 5 rimbalzi e 5 falli subiti.
VANOLI CREMONA – SIDIGAS AVELLINO 83-75 (17-17, 28-23, 23-16, 15-19)
Vanoli Cremona: Chase 12, Zavackas, Marchetti 2, Jackson 25, Ariazzi n.e., Spralja 7, Johnson, Pisacane n.e., Beltrami n.e., Kelly 14, Rich 11, Ndoja 12. Coach: Cesare Pancotto.
Sidigas Avellino: Thomas 14, Biligha 2, Lakovic 18, Spinelli 2, Ivanov 17, Ronconi n.e., Dragovic, Morgillo n.e., Cavaliero 2, Foster 4, Hayes 16. Coach: Frank Vitucci.
Punti quintetto: Cremona 52, Avellino 69
Punti panchina: Cremona 31, Avellino 6
Tiri da 2: Cremona 23/40 57.5%, Avellino 16/43 37.2%
Tiri da 3: Cremona 9/17 52.9 %, Avellino 11/23 47.8%
Tiri liberi: Cremona 10/12 83.3%, Avellino 10/11 90.9%
Palle recuperate/perse: Cremona 9/12, Avellino 4/15
Rimbalzi: Cremona 29 (4 offensivi), Avellino 36 (13 offensivi)
Assist: Cremona 10, Avellino 16
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