La Montepaschi Siena espugna il PalaDelMauro di Avellino per 75-85 grazie ad un finale di gara veemente , che ha ribaltato valori e punteggio che arridevano agli irpini padroni di casa. La Sidigas, infatti, avanti sul 69-60 a circa cinque minuti dal termine si sentiva in tasca la vittoria, ma un Daniel Hackett in versione imperiale con undici punti e tre bombe in fila ha riportato la Mens Sana sul-1 (72-71), prima che Josh Carter con un’altra tripla operasse il decisivo sorpasso senese sul rettilineo finale (72-74).
Gli ultimi scampoli di partita per la formazione di coach Crespi si trasformano in una marcia regale verso un larga vittoria di dieci lunghezze, che sono decisamente una punizione troppo smisurata su una Avellino capace di condurre anche in doppia cifra di vantaggio nel corso del terzo quarto di gioco (+12 58-46 al 27’ e 60-48 al 29’).
Alla luce del fantastico finale di gara la palma del migliore in campo va a Daniel Hackett, autore di 26 punti (11/15 al tiro totale, 3/4 da tre punti) con 8 rimbalzi, 4 palle rubate, 4 assist per un 37 totale di valutazione, ma la bontà di cotanti numeri non spiegano la leadership, la grinta, la voglia di vincere messa in campo dal Mvp delle scorse finali scudetto. Una incollatura sotto Hackett, ma autore di un’altrettanta eccellente prestazione, il lungo Othello Hunter (16 punti con 16 rimbalzi per un 25 di valutazione totale), quest’ultimo al lungo inseguito sul mercato estivo proprio dal club irpino, mentre Ress (10 punti con 2/3 tre da punti in 18’) e l’uomo degli ultimi tiri Jeff Viggiano (12 punti e 4 rimbalzi in 25’) hanno dato un cospicuo contributo alla causa Montepaschi. In casa Avellino le cose migliori sono venute dal trio Kaloyan Ivanov (19 punti, 7 rimbalzi per un 21 di valutazione finale), Will Thomas (12 punti 4/4 da due ed 8 rimbalzi per 26 di valutazione totale) e Daniele Cavaliero (14 punti ma 6 palle perse), mentre serataccia per Laka Lakovic (3 punti 1/8 da tre), che ha sparacchiato dalla lunga distanza senza trovare mai il feeling con i ferri del campo amico. Ultima annotazione finale va detto che il rush finale di Siena (parziale negli ultimi cinque minuti di 26-6 dal 69-60 irpino) può essere anche motivato dalle assenze tra gli uomini di coach Vitucci di Dean e Dragovic, che hanno fatto arrivare con il fiatone i lupi nei minuti finali decisivi per l’assegnazione dei due punti in classifica. Classifica dove in questo momento, nonostante la sconfitta, Avellino rimane ancorata all’ottavo posto con Venezia, Varese e Reggio Emilia; mentre la Montepaschi Siena riaggancia la vetta momentaneamente insieme a Sassari e Brindisi, in attesa del risultato dei pugliesi impegnati nel posticipo serale all’Unipol Arena contro la Granarolo Bologna.
Sidigas Avellino-Montepaschi Siena 75-85 (25-19, 46-39, 60-51)
Avellino: Thomas 12, Lakovic 3, Richardson 8, Spinelli 8, Ivanov 19, Cavaliero 14, Hayers 11
Siena: Viggiano 12, Hunter 16, Rochestie 6, Carter 11, Ress 10, Hackett 26, Green 4
Mvp: Daniel Hackett
