Lunedì sera al PalaEstra di Siena per Pietro Aradori, che nelle precedenti due stagioni ha vestito la canotta della Montepasch,i non sarà una gara come tutte le altre. La guardia della Lenovo Cantù e della nostra nazionale però confida di non essere emozionato in un’intervista rilasciata al Corriere di Como: “Sono sincero non sono particolarmente emozionato per la prossima gara contro Siena, in questa stagione ho già affrontato due volte la Mens Sana da avversario in Supercoppa,
ed in campionato all’andata. A Cantù mi trovo benissimo, sia nei rapporti con i compagni che con lo staff tecnico, ma aspetto la fine della stagione per trarre un bilancio complessivo della stagione perché sono convinto che abbiamo le possibilità di fare molto bene ai play-off”. L’attenzione di Aradori, poi, si sposta sul momento che tanno attraversando la sua squadra e gli avversari : “La nostra condizione è buona, dopo la brutta sconfitta di Avellino abbiamo vinto due partite in fila, ora siamo alla vigilia di un test molto importante sia per la nostra classifica sia per il nostro morale. La Montepaschi nell’ultimo periodo sta pagando il doppio impegno campionato-eurolega, e la lunga serie d’infortuni, ma sono convinto che vorranno riscattarsi sconfiggendo una rivale diretta in campionato come noi”.