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Al PalaEstra Reggio Emilia si arrende, per la Mens Sana è di nuovo semifinale! La serie in Countdown

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tomas ress, sienaLa Mens Sana completa la rimonta su Reggio Emilia, che aveva annullato il fattore campo con la bella vittoria in gara 1 e, grazie alla quinta partita, raggiunge le semifinali scudetto per l’ottavo anno consecutivo.

I campioni d’Italia hanno dimostrato una maggiore attitudine a giocare le partite che contano, appoggiandosi al capitano di mille battaglie (e sette scudetti) Tomas Ress e sfruttando l’ottima vena di MarQuez Haynes.

 

Grandi meriti tuttavia alla GrissinBon, che non si è mai arresa, lottando fino all’ultimo secondo e che, più in generale, è stata protagonista di una splendida stagione, impreziosita dal fiore all’occhiello della vittoria in Eurochallenge, come ricordato a fine partita anche da coach Menetti.

Riviviamo in countdown la serie più appassionante di questo primo turno dei playoff:

 

10 come il voto che, non ce ne vogliano gli altri numerosi protagonisti delle cinque gare, si merita Marco Crespi: l’allenatore varesino non finisce mai di stupire, oltre che per gli evidenti meriti tattici nella conquista del passaggio del turno, per la capacità con cui ha forgiato letteralmente un gruppo che, come una cosa sola, lo segue e non cessa mai di lottare, incarnando sul parquet tutta la passione e la fierezza di un’intera città ferita, che incanala nei suoi beniamini tutta la voglia di rivalsa dopo le vicissitudini societarie.

 

9 come la valutazione di Andrea Cinciarini, scaturita da 10 punti con 4/6 dal campo (2/2 da 3) e 2 assist, nel quarto periodo della decisiva gara 5, in cui il playmaker reggiano si è caricato la squadra sulle spalle in un ultimo disperato tentativo di rimettere i suoi in carreggiata, portando gli ospiti fino al -1. I due sanguinosi errori ai tiri liberi nel finale non inficiano il giudizio più che positivo sulla partita ed in generale sulla serie giocata da un grande giocatore e chiusa a 12,4 punti e 11,8 di valutazione di media.

 

8 come il numero di maglia di MarQuez Haynes, autentico mattatore dei quarti di finale e sempre più leader offenisvo della Montepaschi: 29 punti in gara 4 al PalaBigi e 20 , grandi giocate e triple nei momenti decisivi, ma anche 9 assist nella “bella” del PalaEstra per l’ex Milanese, arrivato nell’affare Hackett. Per lui nella serie oltre 20 realizzazioni di media, per Siena una vera e propria bombola di ossigeno.

 

7 come le triple tentate da Ojars Silins in gara 4, con ben 4 bersagli, che hanno fatto del lungo lettone una delle principali bocche da fuoco a disposizione di Menetti. La giovane ala ha tuttavia indirizzato la partita in maniera inesorabile per i suoi facendosi affibbiare un fallo tecnico ed anche nelle altre serate dell’intera serie non è riuscito ad incidere con costanza e regolarità: evidenti sono i limiti di continuità, legati anche alla giovane età, sul quale però Silins avrà sicuramente modo di lavorare, visti gli ottimi mezzi messi in mostra anche durante la regular season.

 

6 scarso, come il dato di valutazione medio di Rimas Kaukenas: il grande ex dei quarti di finale ha saputo incidere solo nelle ultime due gare, perse dai suoi a dispetto della grande prestazione del lituano di fronte al suo ex pubblico, che gli ha dimostrato ancora una volta grande attaccamento e riconoscenza, nonostante l’importanza della posta in palio.

 

5 come le partite della serie in doppia cifra per Erick Green, passato magari qualche volta in secondo piano, viste le grandi prestazioni del compagno di reparto Haynes, ma sempre affidabile offensivamente ed indispensabile nel suo contributo all’attacco senese. 14 i punti ad allacciata di scarpe nei playoff per l’ex realizztore di Virginia Tech.

 

4 come le partite che ci sono volute per ricreare al PalaEstra il vero fattore campo, che ha sicuramente dato una mano agli uomini di Crespi in gara 5 e che tanto disse la sua anche nei playoff dello scorso anno. In Viale Sclavo è ora attesa Roma, con cui la rivalità degli ultimi anni non sembra placarsi, alimentata anche dalle recenti dichiarazioni del patron romano Toti, che non perde occasione per accrescere l’acredine del pubblico senese nei suoi confronti, visti anche gli episodi dell’ultima finale scudetto. Il clima delle semifinali si prospetta quindi più che incandescente.

 

3 come le triple con cui ad inizio di secondo quarto Tomas Ress ha letteralmente spaccato la partita, lanciando Siena oltre la doppia cifra di vantaggio e mettendo al sicuro quel margine che all’ultima sirena si è rivelato indispensabile. 13 i punti del capitano alla fine di gara 5, tant quanti quelli segnati nei primi quattro match, impreziositi dalla superba schiacciata reverse sulla testa di Cervi (miglior giocata dei playoff e forse dell’anno) e dal successivo sfondamneto subito con cui il numero 14 ha sigillato partita e passaggio del turno.

 

2 invece le triple di Jeff Viggiano, autentico talismano di coach Crespi, che non appena lo ha inserito è stato ripagato con una bomba, in special modo nei minuti finali quando la tripla del numero 4 ha disincagliato la Montepaschi dalle sabbie mobili. Per l’ex brindisino e trevigiano anche 4 rimbalzi e 2 assist, in una vera e propria prestazione a tutto tondo.

 

1 come il minuto in cui si è riposato James White in gara 5: la guardia americana, assolutamente indispensabile per la GrissinBon, è stato autore di una serie sontuosa, in cui ha messo in mostra tutta la sua classe e la sua immarcabilità, finendo a 21 punti realizzati a sera.

 

0 come i minuti sul campo per Othello Hunter nell’ultima partita dei quarti di finale, a causa dei problemi fisici che ancora lo tormentano: il lungo americano, indispensabile per Siena sia in campo che all’interno dello spogliatoio, sarà l’incognita più grande in vista delle sfide contro Roma. La Mens Sana è riuscita a cavarsela in gara 5, anche grazie ad un buon Ben Ortner, ma l’Hunter visto nella vittoria di lunedì a Reggio Emilia potrebbe fare nettamente la differenza, anche in previsione dell’atletismo e della pericolosità che Mbakwe porterà nel pitturato a partire da sabato.

 

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