Dopo un tempo supplementare la Dolomiti Energia Trentino espugna il PalaTaliercio sconfiggendo l’Umana Reyer Venezia 77-81. Vittoria dorata e di quelle che possono svoltare la stagione quella della Dolomiti Energia per continuare la rincorsa playoff alle prime otto posizioni mentre per Venezia, seconda in classifica, si assottiglia a 2 i punti di vantaggio sulle terze Cremona e Avellino in attesa di Brindisi impegnata stasera. Alla fine è risultata una sentenza la tripla segnata da Aaron Craft a 10” scarsi dalla fine dell’overtime per avere la meglio su Venezia con il successivo sfondamento subito da Pascolo su Watt per dare la vittoria all’Aquila. Un incontro che l’Umana Reyer è riuscita a portare ai 5 minuti extra-time dopo essere stata sotto di 24 sul 30-54 al 25‘ con la compagine di Buscaglia che quindi non è riuscita a capitalizzare un incredibile avvio di gara con Venezia protagonista in negativo di 7 palloni persi nel solo primo quarto. Come contro Pesaro un avvio molle, ma stavolta non è riuscita la vittoria alla squadra di De Raffaele che sta vivendo un momento di alti e bassi in campionato. Pagata la serata NO di Haynes e un Daye accesosi tardi. Non è bastata la garra di De Nicolao cruciale nella rimonta veneziana, un buon Watt autore di doppia-doppia con 14+10 rimbalzi, 8 falli subiti e 4 stoppate. Per Trento un meraviglioso Aaron Craft con 22 punti e 12 rimbalzi. In aiuto del play, importanti le prestazioni di Pascolo e Beto Gomes.
CRONACA_ Inizio di marca trentina che dopo l’8-7 veneziano, piazza un break di 0-10 con Marble, Forray e Craft per l’8-17 al 6′, time-out Venezia. La Reyer fa una grossa fatica contro la difesa fisica trentina con la Dolomiti Energia più attenta e carica almeno nel primo quarto, sono Flaccadori e Pascolo a dare il +12 ospite dopo 9′, rimedia la tripla di De Nicolao dall’angolo a fine periodo, 13-22 dopo i primi 10′. Per i padroni di casa già 7 palle perse. Tonut è l’unico a cercare di fare qualcosa per la Reyer, ma Trento con Devyn Marble e Mian piazza tre triple per il 18-36 al 15′, time-out De Raffaele. Venezia oltre a soffrire la fisicità ospite, attacca malamente il ferro; Venezia si avvicina solo al -17 con Biligha, ma la tripla di Gomes e un ottimo Craft danno il massimo vantaggio viaggiante sul +22 prima del ½ ai liberi di Stone che chiude il primo tempo sul 23-44 a favore della Dolomiti Energia. 14 a 57 la valutazione complessiva.
Si ritorna in campo e Venezia perde altri tre palloni con Watt protagonista in neagativo. La tripla di Craft tocca il massimo divario trentino sul +24, 25-49. Tocca il nuovo +24 Trento sul 30-54 al 25′, ma Venezia prova con la difesa, di orgoglio e con Cerella su tutti a suonare la carica e cambiare il match; prima è Watt a dare il -20, poi la tripla dell’italo-argentino il -14 sul 44-58. Il terzo quarto si chiude 46-59 con il 2/2 ai liberi di Daye. Lo stesso ex Nba dà con la tripla centrale il -10 Reyer, De Nicolao dall’angolo il -9. Trento cerca di rispondere tenendo l’inerzia, ma un tecnico e quinto fallo estromettono dalla partita Marble, è 57-65 e -8 Venezia a 6’55” dal termine. Nel momento di maggior difficoltà ospite, Craft con cinque punti consecutivi dà il +13 trentino a 5’26” dal termine, 57-70 e time-out De Raffaele. Sembra una mazzata per la Reyer, ma Stone e la tripla in transizione di Bramos danno il -8 a 3’46” dal termine, time-out Buscaglia. Hogue sbaglia la coppia di liberi, Bramos segna il -6 a 2’04” sul 64-70, ma gli attacchi veneziani nel minuto successivo non vanno, è 64-70 a 1’05 dalla fine, time-out De Raffaele. Watt dà il -3 mancando però di precisione ai liberi a 22” sul 67-70. Pascolo segna un libero fondamentale per l’Aquila a 19”3 per il 67-71. Si entra negli ultimi secondi con i liberi segnati da Forray e Haynes per il 71-73 a 2”8 dalla fine. Dopo una decisione arbitrale tramite instant replay per la rimessa da fondo campo, la palla passa a Venezia. E l’ultimo attacco lo segna Watt a 1 decimo dalla fine portando la partita al supplementare sul 73-73 tra la gioia del pubblico del PalaTaliercio.
L’overtime lo inizia meglio Trento con Flaccadori e Craft a segno dalla lunetta con liberi importanti mentre Venezia ritorna a fare fatica in attacco e non segnare per oltre 3′, 75-78 con il canestro di Watt da sotto, a 59”5 dalla fine, time-out De Raffaele. Watt segna il 2/2 ai liberi a 48”5 dal termine, ma sulla azione successiva, Trento cattura due rimbalzi offensivi e Craft punisce la Reyer con la tripla della sentenza a 10” scarsi dal termine. Watt nell’ultima azione veneziana commette fallo in attacco a 5” dalla fine. Finisce 77-81, Trento sbanca il PalaTaliercio.
MVP BasketItaly.it: Aaron Craft.
Umana Reyer Venezia – Dolomiti Energia Trentino 77-81 d. 1 t..s. (13-22; 23-44; 46-59; 73-73)
Venezia: Haynes 5, Stone 7, Bramos 8, Tonut 3, Daye 13, De Nicolao 10, Vidmar 3, Jerkovic ne, Biligha 10, Mazzola, Cerella 4, Watt 14. Coach: Walter De Raffaele.
Trento: Marble 11, Pascolo 7, Mian 3, Forray 13, Flaccadori 3, Craft 22, Mezzanotte ne, Gomes 9, Hogue 8, Lechthaler ne, Jovanovic 5. Coach: Maurizio Buscaglia.
Arbitri: Tolga Sahin, Alessandro Perciavalle e Matteo Boninsegna.
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