Questa sera, alle ore 20:45 al PalaBancoDesio, la Red October Cantù ospiterà i campioni d’Italia in carica dell’Umana Reyer Venezia. La Red October è reduce da 3 vittorie e 3 sconfitte finora, per l’Umana , invece, cinque vittorie ed una sola battuta d’arresto, arrivata la scorsa settimana in casa contro la FIAT Torino (91-96).Un match dove gli attacchi la faranno da padrone, infatti, Venezia è la squadra più forte della Serie A sotto il profilo realizzativo, mentre Cantù, al terzo posto degli attacchi più prolifici della lega.
EX,DIRETTA TV E PRECEDENTI. Due gli ex, uno per parte, Andrea Crosariol nelle fila di Cantù e Michael Jenkins per gli ospiti.
La partita tra Red October Cantù e Umana Reyer Venezia, verrà trasmessa su Eurosport Player.
Quello di stasera sarà il confronto numero 82 tra le due formazioni. Il bilancio vede in vantaggio i Biancoblu sia nei confronti casalinghi (34-6), sia in quelli assoluti (55-26).
QUI CANTU’. Marco Sodini ha presentato il match contro i campioni d’Italia in carica dell’Umana Reyer Venezia così: «Loro sono una squadra profondissima, con una struttura estremamente sostanziosa e con uno staff di altissimo livello. Io ho un’amicizia personale con Walter De Raffaele che, oltre a stimare come allenatore, apprezzo come persona fuori dal campo. Venezia è 5-1 nel campionato italiano e 4-1 in coppa, questo dimostra che è una squadra pronta a ripetere la stagione disputata lo scorso anno. Noi, invece, arriviamo da una gara dove siamo riusciti a competere lontano da casa, dando sostanza e giocando molto bene per 20’. Non è un caso comunque che Culpepper abbia giocato una gran partita contro Pistoia e che ci sia stato il miglior Crosariol. Alla squadra avevo proprio chiesto di giocare internamente ed esternamente, cosa che dobbiamo provare a fare anche contro una squadra che, insieme a Milano, si candida ad assumere un ruolo da protagonista». Il coach viareggino parlando del roster ospite ha continuato così:
«La Reyer ha un quintetto importante, composto da Haynes, Johnson, Bramos, Peric e Watt, senza dimenticare che può permettersi un giocatore dalla panchina come Orelik, il quale sembra essere nato nel sistema di coach De Raffaele, oltre ad essere attualmente il miglior giocatore della Serie A. Poi ci sono Jenkins, Biligha e Ress, che migliora con il passare degli anni, come il vino. Per non parlare di Cerella e di De Nicolao. Mi risulta davvero difficile individuare un loro punto debole, tirano benissimo sia da due che da tre, oltre ad essere la prima squadra del campionato per punti segnati. Noi per punti realizzati siamo la terza ma non per questo possiamo dire di essere sullo stesso livello della Reyer. Una cosa, però, possiamo farla: provare a competere». Sull’approccio alla partita dei suoi giocatori infine si è espresso così: «Dobbiamo provare ad essere aggressivi contro Venezia. Loro, nonostante il doppio impegno settimanale, riescono a mettere tanta intensità in ogni singola partita, anche se chiaramente gli risulta più semplice con una squadra così profonda. Cosa comunque affatto scontata perché altre formazioni non riescono a farlo, pur essendo strutturate come Venezia. Vogliamo aggredirli per tutta la partita, anche perché giocheremo in casa. Mentalmente dobbiamo essere forti, duri di testa. Dobbiamo accettare gli scontri individuali per capire se siamo più o meno bravi di loro. Stiamo facendo un buon lavoro in campo, pur con qualche piccolo acciacco come quello di Thomas. La qualità ed il lavoro in campo sta crescendo, così come sta migliorando la conoscenza reciproca in campo tra i giocatori».
QUI VENEZIA. I lagunari, reduci dalla battuta d’arresto, arrivata la scorsa settimana in casa contro la FIAT Torino (91-96), si presentano in buona forma. La Reyer hanno un ottimo rendimento anche in FIBA Champions League dove è attualmente al comando del gruppo C, davanti a squadre molto quotate come Strasburgo, Estudiantes, Banvit e AEK Atene. Gli uomini di coach Walter De Raffaele arrivano da una bella vittoria in coppa,contro la Stožice Arena di Lubiana (66-76) grazie ai 17 punti di Gediminas Orelik. L’ala lituana è il grande rinforzo di questa stagione che garantisce ancor di più punti a una squadra con un roster già eccellente.
A far splendere l’attacco della Reyer, oltre a Orelik c’è Johnson. I due insieme, segnano la bellezza di 33.2 punti a partita. Walter De Raffaele nella conferenza di presentazione della sfida tra Reyer e Cantù sottolinea come nessuna squadra può essere sottovalutata. Sul match odierno si è espresso così: “Sono una squadra di talento, come hanno dimostrato col cambio di panchina, i problemi societari non vanno in campo. I giocatori sono uniti e coesi”. Hanno vinto a Pistoia e contro Trento: nonostante i problemi, hanno grande qualità – ha proseguoto il coach orogranata – Ci sono ingredienti per una partita difficile. In casa corrono molto in campo aperto e aumentano i possessi. Dovremmo essere bravi a limitare le loro folate”.