Torna alla vittoria in campionato la Happy Casa Brindisi di coach Vitucci (nonostante l’assenza della guardia D’Angelo Harrison) superando UnaHOTELS Reggio Emilia 79-70 che colleziona la sesta sconfitta nelle ultime sette partite.
Gli uomini di Antimo Martino partono bene e conducono vari momenti dell’incontro senza farsi intimidire, dove spiccano Bostic con il suo career-high a 20 punti, seguito da Candi con 15 punti e Baldi Rossi con la sfiorata doppia doppia da 10+9; i biancazzurri trovano un ottimo Perkins da 17 punti, la doppia doppia di Udom da 11+10 e un superlativo Thompson a referto con 14 punti e 9 assist.
Cronaca
Reggio Emilia apre le danze con Baldi Rossi, per i padroni di casa Vitucci schiera in quintetto Ricky Visconti che si presenta subito bene dalla linea dei 6,75. La UnaHOTELS conduce un mini vantaggio grazie a Bostic e Taylor, dall’altra parte Perkins (10 pt in 10 min) riceve bene sotto canestro e porta i suoi al controsorpasso. 18-13 fine primo quarto.
Gli emiliani affrettano le conclusioni tirando dalla lunga distanza ma la palla è sputata dal ferro, la Happy Casa sceglie invece di combattere sotto le plance e trova Krubally e Gaspardo che mandano Brindisi sul +10. Mini break di 5-0 firmato Reggio Emilia fa perdere terreno ai biancazzurri che rimangono sul +3 all’intervallo: 35-32.
Dopo vari botta e risposta tra le due squadre, Taylor pareggia i conti dall’arco a quota 41, poi arrivano Udom e Bell che infiammano la retina mandando Brindisi su un nuovo timido vantaggio; Reggio Emilia pesca l’ex di giornata Dominique Sutton che non risparmia gli avversari schiacciando a canestro, ma la Happy Casa riprende saldamente in mano le redini del match e con un parziale di 16-2 in corsa aggiorna il punteggio sul 61-48 alla fine del terzo quarto, dopo la tripla di Kyzlink.
Candi e Bostic rincorrono i pugliesi mentre coach Martino prova a mantenere la carica, mentre Brindisi (orfana di Willis che rimane in panchina per un risentimento) continua la sua corsa sfruttando contropiedi e penetrazioni che battono la difesa biancorossa. La Reggiana continua a crederci sul -7 con la tripla di Bostic, ma c’è Thompson fondamentale in entrambe le metà campo: stoppata in corsa e semigancio che archiviano la pratica brindisina al 40’: 79-70.