Esordio vincente per Recalcati: la Fiat supera il Lietuvos 83-77
Esordio vincente e convincente per Carlo Recalcati alla guida della Fiat: i padroni di casa disputano un primo tempo eccellente, si fanno rimontare dal 51-32 sino al 65-63, ma poi trovano la forza di reagire e portano a casa i due punti. Ora si trovano appaiati a quota 4 punti in compagnia dello Zenit e del Bayern.
Insomma, stessi pregi, capacità di reagire nei momenti di difficoltà (e difetti) della squadra gestita da coach Banchi: il dato comune è però che dall’inizio del 2018 il trio Garrett-Patterson-Vujacic sembra aver trovato il modo migliore di stare in campo.
Oggi è stato fondamentale il contributo di Patterson e Vujacic nei primi 20′, conclusi sul 48-30: il primo ha confermato di aver cambiato marcia, mentre nel quarto periodo, nel momento di massima difficoltà quando il Lietuvos sembrava poter mettere la freccia e sorpassare, è stato preziosissimo Garrett che con una fiammata delle sue (7 punti in fila) ha ridato la doppia cifra di vantaggio ai padroni di casa.
I primi minuti di gioco vedono le squadre piuttosto confusionarie, e per la Fiat la confusione è quasi fisiologica, visto quanto successo dopo la vittoria contro Varese, con l’addio di Banchi e le polemiche per la gestione da parte della società. Quello che inizia peggio è Patterson, con uno 0/6 al tiro, che però si sblocca nel secondo periodo e diventa incontenibile per gli avversari con le sue penetrazioni in area, con i rimbalzi (7 al 20′) e con gli assist per i compagni. Sono lui e Vujacic i protagonisti del 15-3 di parziale che spacca in due la partita e sarà poi decisivo, visto che il Lietuvos della leggenda Kurtinaitis non riuscirà più a recuperarlo.
La nota negativa è stato l’approccio al terzo quarto nel quale Torino ha fatto fatica a entrare in ritmo in attacco ed in difesa è stata troppo irruenta, commettendo ben 11 falli: pronti via e subito i lituani piazzano tre bombe per il 9-0 che dimezza lo svantaggio e con la zona press mandano fuori giri l’attacco dei ragazzi di Recalcati. Visti i problemi di falli di Iannuzzi, Mazzola e Mbakwe, tornato in campo ma visibilmente sofferente, Gedraitis mette in vetrina il suo talento e Baron, ex Virtus Roma, prende col passare del tempo, confidenza col canestro: sono loro i protagonisti del terzo periodo mentre Kramer, accostato in estate alla Fiat, entra nel match solo nel quarto periodo, troppo tardi per incidere sul risultato.
MVP Basketitaly Sasha Vujacic proprio lui che prima di accettare l’offerta di Torino aveva voluto sapere chi fosse Banchi e quanto fosse stimato a livello europeo, ha aperto le danze del match a suon di canestri che hanno fatto dimenticare il trambusto degli ultimi giorni. Ha ulteriormente dimostrato di aver trovato l’equilibrio con gli altri ex Nba: 21 punti e solo 3 errori al tiro.
Tabellino: Torino-Lietuvos Rytas 83-77 (18-14; 48-30; 65-59)
Torino: Garrett 12, Parente ne; Vujacic 21, Poeta, Stephens ne, Patterson 20, Washington 7, Okeke 5, Jones 3, Mazzola 6, Mbakwe, Iannuzzi 9. All: Recalcati
Lietuvs Rytas: Magden, Kramer 14, Lukauskis, Mavrokefalidis 8, Echodas 2, Girdziunas 5, Baron 10, Jomantas 2, Giedraitis 20, Peterson 4, Butkevicius 4, Mockcevicius 6. All:Kurtinaitis