A2 girone Ovest: Finelli:”Pensare alla sfortuna è da perdenti”. Carrea: “Agropoli è stata molto brava a toglierci fluidità in attacco”

Al termine della favolosa gara tra Agropoli e Biella, che ha visto primeggiare i lanieri con il risultato di 77 a 81 all’overtime, i rispettivi coach hanno analizzato la gara in questi termini.
Coach Finelli: “Sapevamo che sarebbe stata una partita top level per 40 minuti l’abbiamo persa al supplementare nonostante una partita in cui abbiamo sofferto tantissimo a rimbalzo. La differenza è stata abissale 54 loro 37 noi. Purtroppo da questo punto di vista contro una squadra come Biella abbiamo mostrato delle carenze nonostante la partita importante a livello di rimbalzi di Santolamazza e di Taylor. C’è poco da dire: dobbiamo rimboccarci le maniche, sappiamo che il campionato è questo. Sappiamo che c’è un grandissimo equilibrio. Oggi abbiamo perso due punti importanti in casa e siamo consapevoli che dobbiamo andare a rimediare fuori casa. Ogni partita è una battaglia dobbiamo farci trovare sempre pronti. Recrimino sul fatto che non tutti abbiano dato un contributo determinate alla causa. Noi abbiamo bisogno di tutti. Abbiamo bisogno che tutti gli atleti si stringano intorno alla squadra e garantiscano un contributo importante di qualità costantemente. Oggi questo, purtroppo, non è avvenuto con continuità e nonostante questo siamo stati in partita e nonostante questo abbiamo avuto la gara in mano fino all’overtime. Credo che non bisogna pensare alla sfortuna perchè pensare alla sfortuna o alla coincidenza di episodi negativi è da perdenti e non si va da nessuna parte. Dobbiamo viceversa pensare a cosa fare meglio noi, al fatto che potevamo chiuderla, al fatto che potevamo giocare e fare giocate migliori. Basta. Se dopo una partita di questo tipo, pensiamo alle coincidenze negative e alla sfortuna agiamo in maniera sbagliata. Abbiamo fatto degli errori, abbiamo grosse responsabilità sulla sconfitta, dobbiamo rimboccarci le maniche e fare meglio. I risultati ci fanno capire che qui non si scherza per niente: Biella è stata battuta da Reggio Calabria, Latina ha vinto a Roma, Treviglio ha battuto Trapani, Agrigento ha perso in casa con Siena. Direi che non si deve scherzare in niente e dobbiamo essere untiti e coesi per un campionato durissimo. Dobbiamo capire questa cosa e tutti quanti stringerci attorno alla squadra e la squadra ed ogni atleta, ogni componente dello staff stringersi l’un l’altro per contribuire e rispondere presente e non assente alle partite.”
Coach Carrea: “Credo che Agropoli sia stata molto brava, nei primi due quarti, a toglierci fluidità in attacco. Era una cosa che avevamo in parte preparato ma non siamo stati pronti a fare come da piano partita nei primi due quarti. Sicuramente nel terzo quarto la nostra fluidità offensiva è un pò migliorata loro hanno giocato in attacco con una continuità che ci ha messo in difficoltà. Nel finale regolamentare abbiamo deciso delle giocate importanti sicuramente di Hall. Per quanto riguarda il supplementare è stato un periodo con contenuti tattici e tecnici abbastanza poveri: Agropoli ha lavorato molto sull’isolamenti di Taylor ottenendo dei discreti vantaggi, noi abbiamo puntato molto sull’isolamento di Ferguson e a quel punto la partita è stata decisa dall’esito di queste giocate. Noi siamo stati forse un po’ più freddi e un po’ più solidi a rimbalzo e questo ci ha dato i due punti.
Agropoli ha fatto un buon lavoro nel fermarci l’attacco perchè nonostante noi abbiamo giocato con così tanti possessi in più dati dai maggiori rimbalzi abbiamo vinto dopo un supplementare significa che la difesa di Agropoli è stata efficace e ce ne siamo accorti. Abbiamo provato a mettere dei correttivi secondo me i correttivi hanno funzionato nel terzo quarto quando la squadra era ancora un po’ più lucida e aveva ascoltato la strategia della riunione dell’intervallo. Poi non è sempre colpa dei giocatori spesso è anche merito degli avversari quindi il dato dei rimbalzi sicuramente è stata una chiave e sia ancora di più il segno di come Agropoli ci abbia messo in difficoltà sulle nostre idee offensive. Ferguson si stia confermando sui livelli della scorsa stagione. Sulle sei partite noi dobbiamo essere contenti dei 10 punti che abbiamo messo nello zaino che potranno esserci utili in momenti più difficili e sicuramente da convinzione che quello che facciamo ha dei risultati positivi. La lunga prospettiva non appartiene a noi che siamo una squadra giovane che ha fondato questa stagione sull’obbiettivo di lanciare dei ragazzi. Wheatle è già una discreta realtà anche Pollone ha dato il suo contributo, contiamo che anche Massone lo faccia a breve e poi settimana dopo settimana vedremo ma credo che dei bilanci realistici sui valori delle squadre non si possa fare prima delle dieci giornate.”
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