Con una tripla a 0.9” dalla fine della partita Damian Lillard piazza uno dei più spettacolari buzzer beater della stagione e regala il secondo turno di playoffs ai suoi Portland Trail Blazers che mancavano da 14 anni. Dallas regge l’onda d’urto degli Spurs e porta la serie a Gara-7 così come Brooklyn che schianta Toronto e rimanda tutto in Canada.
Houston Rockets @ Portland Trail Blazers 98-99 (Portland vince la serie 4-2)
Meno di 20” alla fine dell’incontro, punteggio sul 96-96 e palla in mano a James Harden per chiudere I giochi. Il Barba prende solo il ferro e dopo una gran lotta a rimbalzo ad uscirne vincitore è Parsons che a 0.9” dalla fine mette il canestro del 98-96 che ammutolisce l’Arena di Portland. E’ finita? Neanche per sogno se in campo c’è Damian Lillard. Schema disegnato per la sua uscita dai blocchi, è lontano dalla linea da tre punti e il tempo è poco ma ciò non ferma l’All-Star dei Trail Blazers che spara la tripla e incendia il suo pubblico che dopo 14 anni ritrova il secondo turno dei Playoffs.
Ecco il video del canestro di Damian Lillard:
Houston crolla e tutte le certezze pervenute da quella che è stata, probabilmente, una delle migliori prestazioni della Serie sprofondano con il sogno di passare il turno definitivamente archiviato. Dwight Howard è stato solidissimo a rimbalzo per tutta la partita con i suoi 26 punti e 11 rimbalzi. James Harden dimentica le precedenti seratacce e si ricorda di essere ‘Il Barba’, 34 punti con 4/9 dalla lunga distanza e 12/12 dalla lunetta per l’ex Thunder. Con questi due, e con i 16 del semi-eroe Parsons, Houston aveva quasi conquistato il diritto di giocarsi Gara-7 al Toyota Center ma lo sconfinato talento di Aldridge e Lillard riporta clamorosamente i Rockets sulla terra. LaMarcus reagisce al mezzo flop di Gara-5 e di punti ne mette 30 (10/10 dalla lunetta) e completa la doppia doppia con 13 rimbalzi conquistati. Ne ha messi 25, invece, Lillard (6/10 da 3) con 6 rimbalzi. In doppia cifra anche Lopez e Metthews entrambi con 12 punti, anche se per il secondo c’è da segnalare un solo 4/13 al tiro dalla lunga. Portland adesso avrà qualche giorno in più per recuperare prima di conoscere il nome della propria avversaria che, suo malgrado, uscirà dalla battaglia tra i San Antonio Spurs e i Dallas Mavericks. Ma con un Lillard così nulla è impossibile.
Rockets: Parsons 16, Asik 4, Howard 26, Harden 34, Beverley 2, Lin 11, Daniels, Jones 5.
Trail Blazers: Batum 9, Aldridge 30, Lopez 12, Matthews 12, Lillard 25, Williams 3, Robinson 8.
Toronto Raptors @ Brooklyn Nets 83-97 (3-3 nella serie)
Al Barclays Center di Brooklyn non c’è storia con i Nets che fin dai primi minuti prendono le distanze dai coraggiosi Raptors, troppo lontani dai straripanti giocatori visti in Gara-5. Già nel primo quarto gli uomini di Jason Kidd hanno legittimato il proprio successo con un parziale di 34-19 che ben reso l’idea di quello che sarebbe stato l’andazzo della gara. Deron Williams Mvp della serata con 23 punti messi a referto (8/16 dal campo), 5 rimbalzi e 4 assist. Solida anche la prestazione di Johnson con 17 punti. In doppia cifra anche gli ex Celtics Pierce e Garnett con 12 e 13 punti. Non riesce a ripetersi, d’altra parte, Kyle Lowry, autore di soli 11 punti in 38′ e con 4/16 dal campo (2/7 da 3). L’unico a tenere sul serio la baracca in piedi è stato DeRozan con 28 punti (2/3 da 3), 6 rimbalzi e 4 assist.
La serie adesso si sposta nuovamente in Canada per l’atto finale ma i Raptors hanno assoluto bisogno di ritrovare il gioco e l’intensità di Gara-5 perché questa Brooklyn non regala niente a nessuno.
Nets: Johnson 17, Pierce 12, Garnett 13, Anderson 9, Williams 23, Blatche 8, Kirilenko 2, Thornton 5, Livingston 6, Teletovic 2.
Raptors: Ross 6, Johnson 4, Valanciunas 9, DeRozan 28, Lowry 11, Salmons 6, Patterson 8, Vasquez 9.
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