Sono ancora le superstar ad illuminare la notte dei Playoff NBA. La più luminosa è ancora una volta quella di LeBron James che, dopo il canestro allo scadere in Gara-4, è autore di una nuova prova da Re e stende i Chicago Bulls anche in Gara-5. Segnali di vita anche da parte degli Houston Rockets che battono i Clippers al Toyota Center accorciano la serie sul 3-2.
Chicago @ Cleveland 101-106(Serie sul 2-3)
Dopo il rocambolesco successo in Gara-4, i Cleveland Cavaliers battono ancora i Bulls per 106-101 e si portano 3-2 nella serie. Il protagonista assoluto dell’incontro è stato ancora una volta LeBron James, con 38 punti realizzati, 12 rimbalzi e 6 assist per i compagni. E’ probabile che si sia assistito al miglior LeBron della stagione, in grado di segnare praticamente in ogni modo mettendo in serio imbarazzo la pronta, o almeno volenterosa, difesa di Jimmy Butler. Cleveland vince una partita equilibrata e che sembrava essere in ghiaccio già in avvio di ultimo periodo con un parziale attivo di 18-5 e l’espulsione a Taj Gibson, dopo una rissa soltanto sfiorata contro Dellavedova – quest’ultimo non punito, ndr -. Sul punteggio di 92-75, con 8′ ancora da giocare, i Chicago Bulls si sbloccano in attacco ed iniziano finalmente a giocare di squadra
riuscendo finalmente a trovare la via del canestro anche dalla lunga distanza. Le triple di Butler (29), Dunleavy (19), Hinric (3) e Mirotic (10) segnano il contro-parziale di 18-5 dei Bulls che rimette in piedi la partita ed il punteggio fino al 101-99 ad 1′ dalla fine. I Bulls avrebbero anche l’opportunità di impattare ma la penetrazione di Rose viene stoppata da un clamoroso rientro di LeBron James. Sulla successiva rimessa Butler sbaglia la tripla e Cleveland può tirare un sospiro di sollievo chiudendola con i liberi di Irving (21).
Cleveland ha adesso in mano il primo match point della serie che giocherà in casa di una Chicago che ha necessità di recuperare Pau Gasol per offrire una concreta alternativa al suo attacco, il più delle volte prevedibile ed affidato alle improvvisazione di Derrick Rose. Per l’ex Mvp i punti sono stati 16, 12 nel primo quarto, ma nel secondo tempo è stato sfortunato protagonista di un 2/15, complice anche il riacutizzarsi del dolore al braccio destro accusato dopo una contesa contro Irving.
Bulls: Butler 29, Dunleavy 19, Rose 16, Gibson 10, Mirotic 10, Noah 10;
Cavaliers: James 38, Irving 25, Shumpert 13, Smith 12, Thompson 12;
Los Angeles Clippers @ Houston Rockets 103-124(serie sul 3-2)
Con una tripla doppi da 26 punti, 10 assist e 11 rimbalzi, il Barba James Harden tiene in vita i suoi Houston Rockets accorciando le distanze sul 3-2. Complice forse anche un rilassamento degli avversari, i Rockets sono finalmente apparsi quelli a tratti devastanti della Regular Season ed autentica macchina da canestri in grado di realizzare anche 36 punti nel secondo quarto e 34 nell’ultimo. Le percentuali al tiro dalla lunga distanza non migliorano (31%) ed Harden continua a zoppicare (1/8) ma l’intrapendenza di Ariza (22) e la tanto attesa presenza sotto canestro di Howard (20 punti e 15 rimbalzi) riescono finalmente a mettere un freno ai Clippers nonostante le doppie doppie dei soliti Chris Paul e Blake Griffin. Per Paul ci sono 22 punti (9/16 dal campo, 4/9 da tre punti) con 10 assist mentre per Griffin i punti sono addirittura 30 con 16 rimbalzi.
Clippers: Griffin 30, Paul 22, Jordan 13, Rivers 11;
Rockets: Harden 26, Ariza 22, Howard 20, Brewer 15, Jones 12, Terry 11;
Photo: Keith Allison
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