[VIDEO] NBA, La magia di Nowitzki beffa NY, Detroit ci crede ma va al tappeto contro i Warriors

Classica notte di pallacanestro americana dalle grandi emozioni, quella vissuta attraverso varie sfide mozzafiato che fanno della NBA il più grande spettacolo cestistico al mondo. Proponiamo come di consueto, il recap dei match in cui sono presenti le franchigie appartententi ai nostri azzurri.

DALLAS-NEW YORK 110-108

Non c’è limite al peggio per i New York Knicks, attanagliati da una crisi profonda frutto del pessimo record stagionale (21-36) e dalla prospettiva non proprio rosea, di essere tagliati fuori dai playoff. Come se non bastasse, anche la fortuna volta le spalle agli uomini di coach Woodson, che vedono rimbalzare il pallone decisivo lanciato da Dirk Nowitzki (15 punti e 6/13 dal campo) due volte sul ferro, per poi ricadere perfettamente all’interno della retina: game-set and match. Dallas espugna NY trascinata dalla grande prestazione di Carter, top scorer dei suoi a quota 23 punti uscendo dalla panchina e dalla verve di Monta Ellis, che chiude con 22 punti e 6 assist. I Knicks erano riusciti a raddrizzare incredibilmente il match nei minuti finali grazie al solito straordinario Carmelo Anthony, autore di ben 44 punti + 9 rimbalzi, “on fire” nel finale a suon di triple che permettono di ricucire lo svantaggio di -6 a 1’30” dal termine. Dopodichè ci pensa Dirk, ad uscire il coniglio dal cilindro e gelare per l’ennesima volta nella stagione il pubblico del Madison Square Garden.

GOLDEN STATE-DETROIT 104-96

Niente da fare per i coraggiosi Pistons, che provano il colpaccio casalingo contro i ben più quotati Warriors, ma devono cedere nel finale di gara dinanzi alla maggior lucidità degli ospiti. Per il nostro Gigi Datome, sfortunatamente lo spartito non cambia, essendo rimasto per tutto il match seduto in panchina. Neanche il cambio di coach, sembra poter sbloccare l’empasse in cui gravita l’azzurro, finora ignorato oltreoceano. Detroit rimane a galla nei primi tre quarti, sfruttando il maggiore peso sotto le plance, grazie alla forza di Greg Monroe (23 pt) e l’energia di Josh Smith in doppia-doppia con 18 pt + 11 rimbalzi. Nell’ultimo quarto tuttavia, l’attitudine dei Warriors ad essere letali nei momenti clou del match sale in cattedra, lasciando immacolato il proprio canestro per 5 minuti e scappando via sulle ali del terribile duo Curry-Thompson da 19 punti a testa. Ottimo l’impatto del sorprendente Jermaine O’Neal con 16 punti e 10 rimbalzi a referto.

ALTRI RISULTATI DELLA NOTTE:

MILWAUKEE-PHILADEPHIA 130-110

CLIPPERS-NEW ORLEANS 123-110

BOSTON-UTAH 98-110