Vi ricordate cosa successe nel Maggio 2014? Steve Kerr doveva allenare New York per rilanciare la squadra ma all’ultimo momento decide di unirsi ai Golden State e credere nel loro piano ambizioso. Di certo guardando i risultati fatti fino ad ora dai Warriors, il debuttante Kerr ha svolto un lavoro notevole e probabilmente lo avrebbe fatto con i Knicks. Occasione persa per Occasione presa al volo. Ieri abbiamo visto le due squadre impegnate nella partita al Madison Square Garden e i Golden State hanno vinto, mostrando l’ottima forma.
GOLDEN STATE WARRIORS – NEW YORK KNICKS 106-92
Anthony è assente e i Knicks non brillano. I Warriors si impongono nel corso di tutta la partita senza lasciare scampo agli avversari per un possibile recupero. Curry, aiutato da Green e Thompson, gestisce bene il gioco e fa brillare la sua squadra. Galloway, Smith e Stoudemire non riescono a fare molto e i Knicks incassano un’altra sconfitta. Bargnani è infortunato. Risanare New York ora sembra quasi impossibile e nonostante il fatto che il lavoro del coach Derek Fisher non sia mai stato messo in discussione, in realtà forse il problema è proprio quello, non riuscire a creare prima di tutto un unione di squadra, mentalmente e tecnicamente.
Golden State Warriors: Curry 22, Green 20, Thompson 16, Barnes 12, Lee 10, Speights 10
New York Knicks: Galloway 15, Smith 14, Stoudemire 13, Larkin 11, Thomas 10, Hardaway 10
Video Recap:
I risultati delle altre partite:
Chicago Bulls – New Orleans Pelicans 107-72
Brooklyn Nets – Whashington Wizards 77-114
Charlotte Hornets – Philadelphia 76ers 81-89
Portland Trail Blazers -Dallas Mavericks 101-111
Boston Celtics – Milwaukee Bucks 93-96
Sacramento Kings – Utah Jazz 90-102