VIDEO | NBA Finals – Il Re non abdica ma rilancia! LeBron e i Cavs pareggiano i conti sull’1-1
Questa notte è andata in scena la gara 2 delle Finals NBA tra i Golden State Warriors e i Cleveland Cavaliers. Dopo la gara 1 vinta all’overtime da parte di Curry & Co. i Cavs si presentavano quasi con le spalle al muro, privi pure di Irving K.O fino a fine stagione. Tuttavia nel basket niente è già scritto in partenza e così è arrivata la partita che non ti aspetti.
GOLDEN STATE – CLEVELAND: 93-95 d.t.s
“LeBron da solo non può farcela, i Cavs sono spacciati, senza Irving sarà un 4-0 senza storia..”. Chi non ha detto o sentito frasi del genere dopo gara 1? Signore e signori benvenuti allo sport più bello e imprevedibile del mondo. Cleveland a un passo dal baratro, più mentale che prettamente pratico, mostra i muscoli, esce l’orgoglio e mette sul parquet tutto ciò che possiede. Il risultato è una partita simile a gara 1, tenendo Golden State a basso ritmo bloccando le fiammate improvvise che la caratterizza. Il finale però questa volta è diverso e premia la squadra dell’Eastern Conference. “The King” James è sublime: 39 punti + 16 rimbalzi + 11 assist per una tripla doppia da urlo. Il protagonista che non ti aspetti però è Matt Della Vedova, il classico adepto che nel momento del bisogno tira fuori unghie e denti per mostrare devozione al suo re. Un suo rimbalzo a 10″ dal termine dell’overtime e i 2 liberi realizzati timbrano l’1-1 nella serie, tornando in parità nell’Ohio. Nei tempi regolamentari Cleveland è stata a +11 a 3 minuti dalla fine, sciupando il vantaggio con forzature e ingenuità di Smith su tutti in difesa. Curry stecca la partita con 5/23 dal campo e 13 triple fallite, i Warriors tirano con 8/35 da 3 mostrando i propri limiti a livello caratteriale quando tutto ormai lasciava presagire un facile 2-0 con mezzo anello già al dito.
WARRIORS: Thompson 34, Curry 19, Barnes 11, Green 10.
CAVALIERS: James 39, Mozgov 17, Smith 13.
Photo by Geoff Alexander