Tra Mitchell e Murray spunta Jokic, i Nuggets rimontano dall’1-3 e fanno fuori i Jazz in gara-7
Gli Utah Jazz sono la 12ma squadra nella storia dell’NBA a perdere una serie da un vantaggio di 3-1. I Denver Nuggets vincono 80-78 in gara 7, contrassegnata dalle grandi difese delle due squadre e volano, inaspettatamente dopo le prime 4 partite, in semifinale di Conference contro i Clippers.
Stavolta la copertina non e’ ne’ per Jamal Murray (147 punti nelle ultime tre gare, meglio di lui solo Jordan e West in passato, ma “solo” 17 stanotte) ne’ per Donovan Mitchell (22 per lui alla fine ma solo 2/8 da tre) bensì per Nikola Jokic, che realizza 30 punti con 14 rimbalzi incluso il gancio dell’80-78 finale. I Nuggets si erano trovati anche a +19 a meta’ gara, ma i Jazz, soprattutto grazie a un gigantesco Rudy Gobert nella seconda parte, sia a rimbalzo che in difesa (19 punti e 18 rimbalzi per il francese), recuperavano fino al +3. Qui iniziava il punto a punto tra le due compagini, fino allo sky hook del Joker, seguito da una palla persa di Mitchell e al facilissimo layup sbagliato da Torrey Craig. Palla quindi in mano a Conley (deludentissimo fino a quel momento, solo 8 punti e un misero 15% al tiro) e tiro da tre letteralmente sputato dal ferro sulla sirena.
“Avevo visto quel tiro dentro, era dentro. Evidentemente certe volte va cosi’” il commento di un inconsolabile Mitchell a fine serie. Per un sogno che svanisce, un altro che si materializza inaspettatamente. “Pensavo sarebbe stata una serie interessante. Poi l’ho pensato un po’ meno dopo che eravamo sotto 3-1. Alla fine per fortuna l’abbiamo portata a casa” le parole di Nikola Jokic, dominante stanotte.
Appuntamento a Giovedì notte per gara-1 tra Denver Nuggets e Los Angeles Clippers, per l’accesso alle Finali di Conference ad Ovest.
