Per la “Suns Nation” si prospetta una stagione senza grosse prospettive, ma con più di un elemento del roster pronto ad esplodere
Passata Stagione
Per tutti i sostenitori Suns (in primis il sottoscritto) meglio stendere un velo pietoso sulle due ultime passate stagioni. Se non ci fossero stati i derelitti 76ers e “l’ospedale psichiatrico” Kings, i Suns sarebbero stati indubbiamente lo zimbello della lega. Differenziale da ecatombe ma squadra incapace neanche di tankare per bene, dato che ha chiuso con un record migliore rispetto ai Lakers (23-59).
Novità 2015/16
Novità, o per meglio dire graditi (o forse non tanto) ritorni: ecco che in quel dell’Arizona ritornano i faccioni di Leandrinho Barbosa e Jared Dudley. Gli indizi portano a una scelta da parte dei senatori di voler svernare a Phoenix (sulle orme di Tyson Chandler), con magari possibilità di escape in caso di chiamata a metà stagione di qualche contender. Il brasiliano probabilmente farà da riserva a Booker, dato l’affollamento nel ruolo di play, mentre l’ex Clippers e di altre mille squadre potrà giocarsi le sue carte per partire dal quintetto. La notizia più bella dal mercato per tutti i sostenitori dei Suns è indubbiamente la partenza di Teletovic, che inspiegabilmente è stato pagato fior fiori di dollari dai Bucks e se magari si riuscisse a piazzare anche Knight sarebbe un doppio colpo non da poco.
Parziale novità è anche quella di Bledsoe, che ritorna dopo un grave infortunio. Dal draft arrivano due ali grandi Chriss e Bender: il primo sembrs più pronto ma è molto grezzo, del secondo si parla come futura stella ma potrebbe essere anche un “bidone” versione Len 2.0.
La Stella
Essere classe ’96 ed essere insignito già del titolo di star della tua compagine non è da tutti, ma Devin Booker ha la stoffa giusta per segnare il passo anche nella lega dei grandi. L’ex Wildcats ha già fatto vedere delle doti balistiche da All-Star, ma sarà chiamato a eseguire uno step anche nella metà campo difensiva e in termini di leadership, elemento invece che non manca a Bledsoe.
Obiettivi Stagionali
L’obiettivo non può non essere che la crescita di un roster giovane e con potenziale grezzo (oltre a Booker ai rookie da ricordare la presenza di Warren e Tucker). Playoff fuori portata, se non si mirerà al tanking, si potrebbe puntare a non finire tra le ultime tre della Western Conference.
