I Los Angeles Clippers hanno conquistato un’importantissima vittoria per 110-113 in casa contro i San Antonio Spurs, che mantiene ancora vive le speranze di qualificarsi per i Playoffs. In uno Staples Center come sempre quasi stracolmo di gente, una tripla di Austin Rivers dava il vantaggio per 108-109 quando mancavano 30 secondi e vinceva virtualmente la partita.
Una sfida nella quale il massimo realizzatore era stato ancora una volta Tobias Harris, con 31 punti e 9 rimbalzi. Una partita nella quale DeAndre Jordan conquistava l’ennesima doppia doppia con 17 punti e 10 rimbalzi. Un incontro nel quale Lou Williams aveva vestito di nuovo i panni di sesto uomo-salvatore, con 15 dei suoi 22 punti nell’ultimo quarto e contribuendo alla rimonta dal -19. Un duello al quale Danilo Gallinari aveva dovuto nuovamente assistere dalla panchina (accompagnato da una sfilza di altri compagni infortunati). Una trama conosciuta in casa Clippers e che sta caratterizzando tutta la stagione.
L’ala azzurra, infatti, non aveva potuto partecipare alla partita. La caduta durante la precedente partita contro i Pacers era stata fatale per la sua martoriata mano destra, che si era tornata a gonfiare, impedendo al giocatore di scendere in campo.
“Durante la partita ero caduto e poi avevo subito un paio di forti colpi alla mano,” – confermava sconsolato l’azzurro alla stampa – “la mano mi fa di nuovo molto male”.
Una stagione maledetta quella di Danilo Gallinari, che comunque seguirà la squadra in trasferta a Utah per l’importantissima partita di giovedì.
“Valuterò il mio stato giorno per giorno,” – continuava l’azzurro – “spero che la mano si sgonfi e che il dolore si attenui e che possa tornare presto in campo”.
Difficile che il lombardo possa giocare a Utah, e la sua partecipazione ai tre successivi incontri che chiuderanno la regular-season è un forse; tutto dipenderà da come reagirà la mano.
“Sono contrariato, ma cosa posso fare?”
I Clippers si giocano il tutto e per tutto. A parte vincere gli ultimi quattro incontri, devono sperare in qualche passo falso altrui per poter sognare di disputare i Playoffs.
“Non abbiamo mai mollato da inizio stagione,” – confermava il Gallo a SkySport – “siamo una squadra molto unita e Doc Rivers ha molto merito. Sarebbe incredibile andare ai Playoffs. Purtroppo stare fuori non è bello, ma la realtà in questo momento è questa; è dura, ma non molliamo”.