Ora i campioni in carica hanno paura, davvero.
Paura di essere fuori al secondo turno da campioni NBA in carica. I Boston Celtics guidati magistralmente da Brad Stevens fanno loro gara-2 per 112-99 e iniziano a vedere la finale di Conference ad Est.
La partita, in bilico per piu’ di meta’ sfida, prende la piega dei Raptors nella terza frazione, che vanno anche sul +12, con un ottimo Anunoby (20 stanotte) ma insufficienti percentuali al tiro degli altri titolari. Marcus Smart sembra quasi sentire l’odore del sangue e, dopo una chiamata arbitrale che la guardia dei Celtics non prende affatto bene, ne piazza 10 di fila in 3 minuti e ribalta la situazione (ne mettera’ 19 alla fine) all’inizio dell’ultimo quarto. Il lavoro lo completerà Kemba Walker, con un gran finale (dopo uno 0/8 iniziale) e lo stepback jumpshot del 102-99 che manda i Celtics al settimo (o secondo, come vi pare) cielo.
“Non abbiamo ancora fatto nulla, bisogna vincerne quattro e siamo solo a due” dichiara Jayson Tatum, che con 34 punti e’ l’MVP della gara, ancora a livello MVP assoluto stanotte. Ottimista Lowry: “i tiri sono li’, dobbiamo solo iniziare a metterli, basterà una gara”.
Inutile pero’ nascondersi, questi Celtics possono anche ambire alla finale NBA, visti i Bucks non eccelsi in gara-1 con gli Heat. E sarebbe una sorpresa. Ma questa serie, basti andare all’anno scorso a rivedersi cosa fece Toronto contro i favoritissimi Bucks, potrebbe rivelarsi davvero lunghissima. A Giovedì notte.