I Phoenix Suns battono i Los Angeles Clippers e si portano sul 3-1, ad un passo dal traguardo. Dopo la sconfitta di qualche giorno fa, che ha permesso ai Clippers di aggiudicarsi gara 3, la serie tra Phoenix e L.A. sembrava destinata a protrarsi ancora a lungo.
Tuttavia i Suns non sembrano aver gradito questa prospettiva, decidendo di voler ottimizzare i tempi con la vittoria di gara 4. E i fautori di tutto ciò sono sempre loro: DeAndre Ayton, Chris Paul e Devin Booker. Sì perché questi signori, combinati, hanno messo a referto ben 62 degli 84 punti che hanno portato Phoenix alla vittoria (praticamente hanno giocato da soli).
C’è da dire però che i Clippers hanno provato ad arginare la furia della squadra di coach Monty Williams, ma con scarso successo. Forse la mancata riuscita dell’impresa è dovuto al fatto che una delle punte di diamante di L.A., Kawhi Leonard, non è disponibile in panchina e quindi questo può aver penalizzato molto i Clippers.
Ma i Suns sono stati molto bravi ad approfittare di questa assenza. Con una Phoenix così non c’è moltissimo da fare. A sostenere questo è anche Devin Booker, uno dei migliori in campo per la formazione di Phoenix:
“Io credo in noi. Credo in questa squadra, nel nostro staff di allenatori, nel nostro training staff, credo in tutti quelli che fanno parte di questa organizzazione. Ci abbiamo investito lavoro. Ci abbiamo investito tempo. Ora è giunto il momento di dimostrarlo” (Devin Booker, source ESPN).
I Suns si sono dimostrati, e si dimostrano tutt’ora, come una squadra ben equilibrata, dove il nuovo (Booker e Ayton) si bilancia perfettamente con la old school di un signore che si chiama Chris Paul.
Gara 4 finisce 80 a 84 per i Suns. I migliori per i Suns sono DeAndre Ayton in doppia doppia (19 punti e 22 rimbalzi), Chris Paul (18 punti, 4 rimbalzi e 7 assists) e Devin Booker (25 punti e 2 rimbalzi). Per i Clippers, invece, i migliori sono Paul George (23 punti e 16 rimbalzi) e Ivica Zubac (13 punti e 14 rimbalzi).