Dopo le due sconfitte rimediate nelle prime due partite, gli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari erano praticamente obbligati a vincere in Gara 3 contro gli Houston Rockets per poter continuare a sognare, soprattutto mentalmente, di poter andare avanti nella serie. E la vittoria è arrivata. È stata dura, ma è arrivata: 107-119 dopo un overtime a senso unico.
Se nei cinque minuti aggiuntivi si è vista solo una squadra in campo, lo stesso non si può dire per i 48 minuti regolamentari, che hanno visto la compagine di Mike D’Antoni dominare la prima parte: 57-63 all’intervallo, ma dopo aver toccato anche il +12 nel primo parziale. Nel corso della ripresa i Thunder si sono rifatti sotto, e anche grazie ai canestri e ai tiri liberi di Danilo Gallinari, uniti all’asfissiante ed effettiva difesa di Lu Dort su James Harden, hanno trovato il vantaggio, venendo poi nuovamente raggiungi da Houston. Ultimo quarto emozionante, con OKC che sembrava avere la situazione sotto controllo e i Rockets che hanno ribaltato nuovamente il risultato. Una provvidenziale tripla di Shai Gilgeous-Alexander ha regalato ai Thunder l’overtime.
Il sesto fallo di James Harden sul suo incubo personale Lu Dort ha estromesso il massimo annotatore del campionato dalla partita e spianato la strada ai ragazzi di Billy Donovan, che hanno dilagato, raggiungendo il massimo vantaggio mai conseguito da una squadra ai supplementari ai Playoff NBA.
Bene Danilo Gallinari, autore di 20 punti (4 triple), 7 rimbalzi, un assist, una rubata e anche belle azioni difensive. Azzurro infallibile dalla lunetta, con 8/8 ai tiri liberi. Chris Paul è tornato il giocatore clutch della regular season, con 26 punti, 6 assist e 5 rimbalzi. Si è rivisto anche un Dennis Schroeder in formato Sesto uomo dell’anno, con 29 punti. Bene Shai Gilgeous-Alexander con 23 punti, 7 rimbalzi e 6 assist e notevole Lu Dort in difesa su Harden. Il rookie undrafted, che ha chiuso con 9 punti e 8 rimbalzi, ha lasciato Harden con un deludente 3/13 da tre. La “Barba” ha comunque chiuso con 38 punti, grazie anche agli 11 tiri liberi.
I Rockets hanno terminato con il 30% dall’arco dei tre punti, mentre i Thunder, che hanno giocato con una rotazione ristretta di otto uomini, sei dei quali hanno sfiorato o addirittura superato i 40 minuti in campo, sembrano aver trovato il gioco e la serenità mentale che li aveva caratterizzati durante la regular-season.
In ogni caso, Houston conduce ancora la serie 2-1, quindi Danilo Gallinari, se vuole sperare di passare per la prima volta nella sua carriera al secondo turno di playoff, deve cercare di vincere con la sua squadra anche Gara 4, in programma lunedì alle 22.00 ora italiana.