Restano vive le speranze playoff per i Phoenix Suns che nella serata italiana battono gli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari, tenuto a riposo, col risultato finale di 128-101.
Partita che sembrava dall’esito scontato ancora prima della palla a due, con OKC che non aveva a disposizione ben cinque giocatori, quasi tutti titolari: Gallinari, Shai Gilgeous-Alexander, Adams, Noel e Schröder.
Nonostante tutte queste assenze sono i Thunder a partire meglio, con il piede sull’acceleratore e a portarsi anche sul +15 grazie al solito Chris Paul e ad un ottimo Darius Bazley, in ritmo e in fiducia dopo i 23 punti realizzati il giorno precedente contro i Washington Wizards.
Nel secondo quarto entra in campo DeAndre Ayton per i Suns. Il centro delle Bahamas, solitamente titolare, non era partito in quintetto poiché si era dimenticato di sottoporsi al tampone giornaliero domenica e stava aspettando il responso di quello effettuato in mattinata.
Con lui sul parquet Phoenix cambia marcia, soprattutto nella metà campo difensiva. Booker trova l’aiuto di Cameron Johnson in attacco ed i Suns, possesso dopo possesso, ricuciono lo strappo fino a chiudere il primo tempo in vantaggio di un punto sul 65-64.
Il terzo periodo è quello decisivo. Rubio e compagni escono meglio dagli spogliatoi ed approfittando della stanchezza dei Thunder compiono l’allungo decisivo. Billy Donovan cerca di trovare risorse dalla propria panchina per non uscire dal match ma Devin Booker (autore di ben 35 punti a fine partita) a suon di canestri chiude la contesa definitivamente col 98-81 di fine terzo periodo.
L’ultimo quarto è una vetrina per i panchinari di entrambe le squadre con la partita che fila liscia fino alla sirena finale.
Con questa vittoria Phoenix resta in corsa per raggiungere un posto valido per il play-in, mentre i Thunder restano in bilico tra il quinto e il sesto posto nella Western Conference.