Primo “derby italiano” in questa pre-season NBA. I New Orleans Pelicans di Nicolò Melli si sono imposti per 123-114 ai San Antonio Spurs di Marco Belinelli all’AT&T Center della cittadina texana.
Dopo una prima parte favorevole ai ragazzi allenati da Gregg Popovich (66-56 per gli Spurs all’intervallo), la compagine della Louisiana ha capovolto la situazione a metà del terzo quarto, riuscendo a mantenere il vantaggio fino a fine partita.
Occhi puntati sul poderoso numero uno del Draft Zion Williamson, autore di 22 punti e 10 rimbalzi in 30 minuti, ma anche su Nicolò Melli, che aveva già brillato nella prima uscita di pre-season, e che è stato autore di una prestazione degna di nota. Il reggiano, uscito dalla panchina, ha messo a segno 14 punti (3/6 in triple) e 9 rimbalzi in 18 minuti. Dall’altra parte del campo, 11 punti e 3 rimbalzi in 18 minuti per Marco Belinelli. Top-scorer degli Spurs Bryn Forbes con 18 punti in 22 minuti.
“Si tratta di conoscere meglio la squadra,” – ha dichiarato Nik Melli dopo la sfida – “capire come il gruppo può creare dei tiri per me, e inoltre stasera sono stato anche fortunato azzeccando un paio di triple. La chimica di squadra sta crescendo; credo che oggi abbiamo giocato meglio rispetto alle partite scorse, e questo è quello che vogliamo fare, quindi spero che continueremo a migliorare per essere pronti al 100% per quando inizierà la stagione”.
“Nella seconda parte della gara siamo stati più aggressivi sia in attacco che in difesa,” – ha continuato Melli – “più concentrati, e siamo stati bravi a correre. Il fatto di avere tanti giocatori che possono annotare in doppia cifra dev’essere un’arma per noi. La stagione sarà lunga, molto lunga, e quindi avere tanti ragazzi che possono segnare è sicuramente positivo”.