A differenza del Second Round ecco arrivare gli Upset nel Midwest regional e non saranno cose di poco conto!
Ma partiamo dai soliti favoritissimi Wildcats che si abbattono come un uragano su Cincinnati continuando la perfect season puntando dritti dritti alle final four alla ricerca di un titolo ampiamente alla loro portata.
La sensazione è che nessuno possa fermare questa macchina perfetta, ma si sa alla march madness niente è impossibile.
L’upset avviene invece per le mani di West Virginia ai danni di Maryland che dopo un primo tempo combattuto cede nella seconda frazione per 69-59 grazie a un Williams da doppia doppia che vanifica la buona prova di Melo Trimble, ma la vera chiave sono state le palle perse, ben 21 per Maryland contro le 10 degli avversari che hanno saputo approfittarne centrando la qualificazione alle Sweet 16.
Si salva invece Notre Dame in un match emozionante contro Butler terminato solo dopo un overtime. Grant è una sicurezza per gli Irish che nonostante non trovino mai la fuga decisiva riescono a mantenere la freddezza necessaria per portare a casa la qualificazione che rendono inutili i 23 punti di Jones che ha giocato nonostante i problemi fisici che lo perseguitano. Il momento chiave? La tripla di Vasturia che ha dato il là allo strappo decisivo. Letale.
Chiudiamo con la sorpresa principale: Kansas ancora una volta saluta precocemente il torneo venendo sconfitta dai meno quotati di Wichita State che confermano il loro status di squadra ostica da superare. VanVleet e Cottom guidano la loro truppa a delle gloriose Sweet 16 segnando rispettivamente 17+6+6 e 19 punti con 7/12 al tiro per il senior tutta esperienza degli Shockers. Altra cocente delusione per Kansas che già lo scorso anno salutò presto il torneo nonostante la presenza di Wiggins.