Saranno le due teste di serie prtincipali a giocarsi il pass per il ballo finale ad Indianapolis nel West Region del Torneo Ncaa. I Badgers di coach Ryan fermano 79-72 la corsa di North Carolina, anche Arizona rispetta il pronostico ma deve sudare per liberarsi, 68-60 il finale, della coriacea Xavier di coach Mack.
Wisconsin e UNC sono le prime ad incrociare le armi sul parquet dello Staples Center e per 30 minuti sembrano proprio i campioni della Big10 la squadra destinata all’eliminazione. La partenza “slow” di Kaminski (19 più 8 reb alla fine) e un primo tempo da dimenticare quanto a percentuali di tiro (2/9 da tre nella prima metà, chiuderà 7/21), consegnano il passo della gara ai ragazzi di coach Williams, che fanno valere anche la maggior profondità della panchina. In un match che resta comunque “cucito” sono i Tar Heels a mantenerne l’inerzia, con un Brice Johnson (15 e 4 reb) molto attivo in vernice ed il freshman Justin Jackson (15, 3 assist), micidiale dal perimetro (3/3 da tre). Se i Badgers restano in scia lo devono soprattutto a un monumentale Sam Dekker (23 più 10 reb), che rischia di non bastare più quando le seconde linee di Carolina, Hicks e soprattutto Joel Berry (9, 2/3 da tre) estendono il margine a tre possessi a metà ripresa, nonostante il contributo limitato di Paige e Tokoto (4, 2/6 FG), l’uomo che più manca a Carolina per perfezionare l’upset. Come nella finale della Big10 contro Michigan State, è a questo punto che Wisconsin manifesta la propria durezza mentale e l’efficacia del proprio sistema. Se Dekker e Koenig (9, 2/3 da tre), fondamentale la sua tripla sul -7 a metà secondo tempo, danno il via al 19-7 dell’ultimo spicchio di partita, è la leadership dei senior a cambiare le sorti dei Badgers. Si rivede il Kaminski dominante di tutta la stagione, ma è soprattutto Gasser (6, 4 assist, 4 reb) a prendere in mano il ritmo dell’incontro. Hayes (12 con 6 reb) mette punti importanti e nel momento “clutch” l’X-factor è Zak Showalter, uscito dalla corta pancina di Ryan per concentrare i suoi 6 punti nel momento topico del match. E’ lui a fimare il sorpasso a 6′ dalla fine, quando Wisconsin mette le mani sulla partita, con il break di 9-0 che le dà 5 punti di vantaggio. I Tar Heels provano ad aggrapparsi al match, la tripla frontale di Gasser è forse il colpo definitivo, se non fosse per un Marcus Paige (12 e 3 assist) che si rifiuta di lasciare il ballo con due triple dalla stessa piastrella nel giro di 40″ per il -1 UNC a 1 minuto dal termine. Il perno enciclopedico di Dekker in post basso e la freddezza dalla lunetta completano il capolavoro dei ragazzi di Ryan, che avanzano alle Elite8, con l’occasione di replicare la Final Four dello scorso anno, dove ritroverebbero, stando ai pronostici, la Kentucky che lo scorso anno li li eliminò 74-73 in semifinale.
Anche la n°2 Arizona non ha vita facile contro Xavier, anche qui decisivo il cambio di inerzia nei minuti finali, innescato dalla tripla di T.J. McConnell , che incornicia un secondo tempo d’autore (13 dei suoi 17 punti, con 7 reb e 5 assist) e dà agli Wildcats l’abbrivio definitivo, con i punti di Ashley e Tarczewski (12 e 12 rimbalzi per il centro di origine polacca) che chiudono il conto. In precedenza i ragazzi di Miller si erano scontrati con la resilienza dei Musketeers, guidati dal solito concreto Matt Stainbrook (17 e 10 reb), capaci di tenere la testa avanti per quasi tutta la ripresa, dopo un primo tempo ad inseguire, pure con margini ridotti. Se c’è una statistica che fa la differenza è proprio il tiro perimetrale, con Xavier (3/17) ben lontana dalle proprie medie stagionali (oltre il 35%), mentre Arizona trova quei tiri – ancora una volta pesantissimi quelli di Gabe York dalla panchina (9, 3/8 da tre) – che spezzano l’equilibrio. Lo sforzo difensivo degli ultimi minuti produce il 19-7 nei 7′ finali (curiosamente lo stesso parziale che ha deciso l’altra semifinale) con cui Arizona blinda la vittoria, mentre Xavier troverà dal campo la sola tripla della disperazione di Myles Davis (8 e 5 reb) a una manciata di secondi dalla fine. Non bastano Jalen Reynolds (12, 5/9 FG), decisivo contro G’Town, scomparso nel finale contro Arizona, e Dee Davis (12 e 4 assist) per regalare il sogno di una Elite8 che manca dal 2008, ma Chris Mack e i suoi archiviano una stagione e un torneo comunque positivi, anche se gli Wildcats di Venerdì sono parsi alla portata dei Musketeers.
L’attenzione adesso si sposta sulla sfida di stanotte (ore 23:05 ora italiana, diretta SkySport3), tra Wisconsin e Arizona, con i bookmakers che danno favoriti gli Wildcats se pure solo per 1 punto e mezzo, nello scontro tra il sistema dei Badgers e la fisicità di Arizona che regalerà uno dei quattro biglietti per Indianapolis nel weekend di Pasqua.
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