#NBAFINALS – Jimmy Butler si carica gli Heat sulle spalle e i Miami Heat accorciano sui Lakers
Una prestazione da top della lega, una maturità mai vista prima nel ragazzo nativo di Houston ma soprattutto una acquisita mentalità vincente, da campione. Jimmy Butler prende per mano i Miami Heat e li porta alla vittoria, per 115-104, accorciando la serie sul 2-1 per i Lakers.
Game 3 W for the @MiamiHEAT!#NBAFinals #HEATTwitter
Game 4: Tuesday – 9:00pm/et, ABC pic.twitter.com/MSLy5nMiYJ
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Gli Heat, ancora sempre senza le superstar Adebayo e Dragic, devono ancora ricorrere a Meyers Leonard in quintetto nel ruolo di centro e dare minuti importanti a Kelly Olynyk e Nunn dalla panchina. Miami scappa ancora via ad inizio gara, arrivando al +12, ma i Lakers sono sempre li’ a riacciuffarli, sia ad inizio secondo quarto che ad inizio ultimo quarto. Ogni volta che i losangelini minacciano timidamente di prendere il largo, e’ pero’ Butler a prendere le redini della situazione in mano, ben coadiuvato da Herro e Olynyk che ne mettono 17 a testa e Duncan Robinson con 13. Butler chiude con una sontuosa tripla doppia da 40 punti, 11 rimbalzi e 13 assist e uno spirito guerriero che stanotte non si e’ visto nei gialloviola, poco convinti soprattutto ad inizio gara.
Jimmy (40 PTS, 13 AST & 11 REB) records his first career #NBAPlayoffs triple-double as the Heat take Game 3 😤 pic.twitter.com/HxR6GmACwq
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Spirito che comunque non e’ mancato in LeBron James, vicino anche lui ad una tripla doppia (25+10r+8a) – e sarebbe stata la sua undicesima nelle finali NBA. Si rivedono Kuzma e Morris (19 a testa) ma chi manca e’ il protagonista assoluto di gare 1 e 2, ossia Anthony Davis, che mette 15 punti ma si vede molto poco nei suoi 32 minuti sul parquet.
“He’s an elite, top percentile competitor and this is top percentile competition that we’re facing and it’s bringing out a different level.”
Erik Spoelstra on Jimmy Butler’s huge performance in Game 3 of the #NBAFinals pic.twitter.com/Ebfi2dLG2W
— NBA TV (@NBATV) October 5, 2020
Miami Heat che dunque si prendono con coraggio e carattere gara-3 e riaprono, almeno virtualmente, la serie. Certamente sara’ dura, se non durissima, contrastare i Lakers senza Dragic ed Adebayo – ma il team di coach Spoelstra deve comunque provarci. Il passaggio a vuoto per molti dei Lakers (Davis, ma anche Green e Caldwell-Pope) non deve far dormire sonni tranquilli agli Heat. Su una cosa c’e’ da giurare: sara’ una gara-4 calda, caldissima, Martedì alle 3 ora italiana.