Nella notte Nba sono due gli italiani che sono scesi in campo. Gallinari, nella sconfitta dei Denver Nuggets contro i Pellicans New Orleans, mette a referto 21 punti in 32 minuti d’ impiego, mentre Datome guarda dalla panchina la sconfitta dei suoi Celtics contro i Golden State Warriors.
New Orleans Pelicans @ Denver Nuggets 99-92
New Orleans conquista la quinta vittoria consecutiva (la quarta senza Davis) sul campo dei Nuggets. Denver dimostra ancora i suoi problemi in attacco (sesta gara di fila sotto i 100 punti) nonostante la grande prova di Danilo Gallinari che a fine
partita fa registrare 21 punti in 32 minuti con 5/10 da due, 2/8 da tre punti e 5/6 ai liberi. Partita che stenta a volare nelle prime due frazioni, con i Pelicans che tentano la fuga con Dante Cunningham. Denver però grazie alle triple di Gallinari e Foye si porta in vantaggio a poco più di due minuti dalla fine del secondo quarto. Dopo l’ intervallo lungo le due squadre alzano i ritmi e la partita diventa sempre più accesa. Le due squadre danno vita ad un testa a testa , con Denver che trova il pareggio nel finale del terzo quarto grazie ad un canestro da applausi sulla sirena da parte del Gallo. L’ ultima frazione è segnata dai problemi offensivi di Denver e dal cambio di passo di Gordon ed Evans, che mettono la partita su un binario giusto per New Orleans, che a 1’30” dalla fine si trova in vantaggio di sei lunghezze sui Nuggets. New Orleans difende il suo vantaggio dalla lunetta e cosi infliggono la decima sconfitta consecutiva tra le mura amiche ai Denver Nuggets.
New Orleans Pelicans: Evans 22 (7/13 da due) ; Gordon 18
Denver Nuggets: Gallinari 21; Foye 19; Barton 16.
Golden State Warriors @ Boston Celtics 106-101
Gigi Datome non scende in campo nella partita che ha visto i suoi Boston Celtics sfiorare l’ impresa di battere la squadra con il miglior record della Lega. Infatti i Celtics scendono in campo senza alcun timore reverenziale e grazie alle triple di Crowder e Jerebko ed i punti di Isaiah Thomas portano Boston a +26 sul finire del secondo quarto. I Warriors però si svegliano alla ripresa dei giochi piazzando un break di 9-0. Boston cerca di tenerli a distanza con Bass e Zeller. Nell’ ultimo quarto, Golden State inizia a difendere in maniera aggressiva, sale d’ intensità anche Draymond Green, con il solito Curry (37 a fine partita), e i Warriors riescono a 3’26” dalla sirena a passare in vantaggio. Ma i Celtics non mollano e ad un minuto dalla fine si ritrovano a -1. Thomas però sbaglia il tiro da tre punti con Curry che dalla lunetta difende il vantaggio e chiude i conti di una partita spettacolare.
Golden Stare Warriors: Curry 37; Thompson; Barnes 17.
Boston Celtics: Isaia Thomas 20; Zelle17; Bass 15.