Caldissimo l’asse di mercato che vede protagoniste Phoenix Suns e Oklahoma City Tunder.
Nelle ultime ore i Suns infatti si rinforzati ulteriormente acquisendo le prestazioni sportive di Chris Paul.
CP3 rientrerà nell’affare che porterà a OKC Riky Rubio, (che non l’ha presa benissimo) Kelly Oubre, Ty Jerome, Jalen Lecque e la scelta al primo giro protetta del 2022.
Ma come cambierà il gioco dei Suns?
I Suns saranno ovviamente più competitivi se Paul sarà esplosivo come quello visto nella scorsa stagione.
Sarà ovviamente da verificare il rendimento in fase offensiva di CP3 che ad OKC era circondato da giocatori di primissima fascia a livello difensivo che gli permettevano qualche “distrazione” in più quando era in attacco. A Phoenix purtroppo la fase difensiva per gran parte della scorsa stagione ha fatto acqua.
Sapranno i Suns adeguarsi allo stile di gioco di Chris Paul?
Di una cosa possiamo essere assolutamente certi: l’aiuto che l’ex giocatore di OKC potrà dare ad Ayton nel pick n roll. Questo potrà aiutare il gigante di Nassau ad essere ancora più efficace in fase di possesso. Altro fattore da non sottovalutare e l’ascendente che Paul potrebbe avere su Ayton: l’obbiettivo numero uno è quello di far crescere maggiormente sia sotto il profilo tecnico sia sotto il profilo umano il numero 22 dei Suns, un compito duro per Paul ma non pensiamo che questo possa fargli paura.
Ultimo ma non meno importante sarà il dualismo con Booker. Ovviamente avere due giocatori di tale portata può essere una lama a doppio taglio.
Se da una parte il talento di entrambi potrebbe voler dire vittorie e grandi soddisfazioni per i tifosi dall’altra parte potrebbe esserci il rischio che i due si possano “schiacciare i piedi” per far capire chi comanda.
Detto questo solo il futuro potrà darci una risposta, dopo aver salvato l’NBA la scorsa stagione Chris Paul ha una nuova missione: diventare un idolo nei Suns.
Il caso Rubio
Nell’intro del pezzo parlavamo del fatto che Ricky Rubio non ha preso benissimo la notizia del suo inserimento nell’affare Paul. A confermarlo e lo stesso giocatore spagnolo attraverso il suo profilo Twitter.
Tre puntini di sospensione, un “WHAT A BUSINESS” che è tutto un programma e uno smile a testa in giù quasi a confermare la sua contrarietà all’operazione
… what a business 🙃
— Ricky Rubio (@rickyrubio9) November 16, 2020