Tre partite giocate nella notte dei Playoffs NBA. Golden State ritrova Kevin Durant ma è il solito Steph Curry a guidare gli Warriors verso il successo e il passaggio del turno contro Portland. Vittorie anche per Toronto e Atlanta.
Golden State @ Portland 128-103 (4-0)
Basta un quarto ai Golden State Warriors per archiviare definitivamente la pratica Portland. Steph Curry e compagni, che ritrovano nuovamente Kevin Durant, partono a 1000 e rifilano ben 45 punti agli avversari nei soli primi 12 minuti di gioco. Di lì tutto in discesa per gli uomini di Steve Kerr che amministrano la gara, trascinati da uno strepitoso Curry da 37 punti (7 triple realizzate), 8 assist e 7 rimbalzi. Soft il ritorno in campo di Kevin Durant che in 20’ si porta a casa 10 punti (4/7 dal campo).
D’altra parte non è bastata la grande carica di Damian Lillard, stoico combattente contro una squadra troppo più forte. La superstar di Portland porta comunque a casa 34 punti (12/24 al tiro) e smazza 6 assist ai compagni. Buono anche il contributo di Aminu, unico vero supporto di Lillard, che chiude con 25 punti e 7 rimbalzi.
Trail Blazers: Lillard 34, Aminu 25, Napier 14;
Warriors: Curry 37, Green 21, Thompson 18, West 12, Pachulia 11, Durant 10.
Milwaukee @ Toronto 93-118 (2-3)
Vittoria per i Raptors che conquistano il primo match point della serie. L’incredibile talento di Giannis Antetokounmpo (30 punti, 9 rimbalzi, 3 assist, 3 rubate e 3 stoppate) non basta ad arginare lo straripante attacco dei Raptors. Norman Powell impressiona ancora una volta con 25 punti (8/11 dal campo) ma è tutto il quintetto di Toronto a fare la differenza con Ibaka autore di 19 punti e Carrol 12. Il duo delle meraviglie Lowry-DeRozan manda invece a bersaglio rispettivamente 16 e 18 punti, con il primo in doppia doppia con 10 assist.
Raptors: Powell 25, Ibaka 19, DeRozan 18, Lowry 16, Carroll 12, Joseph 10;
Bucks: Antetokounmpo 30, Brogdon 19, Monroe 11.
Washington @ Atlanta 101-111 (2-2)
Servono ben sette giocatori in doppia cifra agli Hawks per conquistare Gara-4 e pareggiare la serie contro una Washington che ottiene ben poco dai suoi uomini, fatta eccezione per i soliti Beal (32) e Wall (22 + 10 assist).
Importante spinta verso il successo è arrivata dall’importante presenza di Dwight Howard (16 punti e 15 rimbalzi) che domina sotto canestro e lascia spazio libero ai suoi compagni di colpire dalla media e dalla lunga distanza. Paul Millsap è il top-scoring per gli Hawks con 18 punti ma più che positive le prove di Schroder (18) e Bazemore (16).
Hawks: Millsap 19, Schroder 18, Bazemore 16, Howard 16, Hardaway 15, Prince 11, Calderon 10;
Wizards: Beal 32, Wall 22, Bogdanovic 13, Porter 13.