fbpx
Home NBA NBA: si ferma Westbrook e perdono gli italians

NBA: si ferma Westbrook e perdono gli italians

0

Nella notte NBA arriva un fulmine a ciel sereno: Russell Westbrook dovrà tornare sotto i ferri per i postumi di una artoscopia effettuata ad inizio stagione.

Il play di OKC, reduce da una tripla doppia al Madison, ha accusato un fastidio al ginocchio e, dopo consulto medico, ha deciso di farsi operare. L’attesa per rivederlo in campo sarà di almeno 6 settimane, con il rientro previsto dopo la pausa per l’All Star Game. Queste le parole del GM Presti: Russell stava giocando senza dolore, ma di recente accusava un dolore al ginocchio. La risonanza magnetica ha evidenziato un problema che prima non esisteva e che non era individuabile. Un ulteriore consulto ci ha fatto capire la necessità di una nuova operazione per risolvere il gonfiore. Le chiavi della squadra saranno dunque affidate a Reggie Jackson, che già aveva dovuto sostituirlo ad inizio stagione.

Orlando Magic – Detroit Pistons 109-92

Orlando torna a vincere davanti al pubblico amico dopo un mese di astinenza, costringendo Detroit alla sconfitta numero 17 in stagione. Decisiva la prova di Afflalo, punto di riferimento offensivo della squadra della Florida, autore di 23 punti con soli 11 tiri. I Magic sono sempre stati in controllo del match, con la squadra di Maurice Cheeks che non ha mai dato l’impressione di potersela giocare, tanto che il coach dei Pistons ha optato per rotazioni molto ampie, per far rifiatare i suoi. Unico titolare in campo più di 25 minuti è stato Jennings, che ha prodotto 21 punti e 8 assist. Per Datome 21′ in campo, con 2 punti (1/5 da 2 e 0/1 da 3), 4 rimbalzi, 1 assist e 2 palle perse.

New York Knicks – Toronto Raptors 83-95

È senza la fine la crisi di New York, che perde una partita importante contro i leader dell’Atlantic Division. Dopo aver condotto per buona parte del match, la squadra della Grande Mela è finita sotto 74-73 con una tripla di Salomons e non è più riuscita a rientrare nel match, andando a subire un parziale di 14-4. La fragilità mentale della squadra è ormai nota e l’assenza di Melo non aiuta di certo ad uscire dal pantano. L’unica nota positiva della serata è la prova di Bargnani, autore di una doppia doppia da 18 punti e 12 rimbalzi, il migliore dei suoi. Il top scorer del match è però DeRozan, autore di 25 punti (5/8 da 2, 2/5 da 3 e 9/14 ai liberi), coadiuvato da Valanciunas, autore di 16 punti e 18 rimbalzi.

New Orleans Pelicans – Denver Nuggets 105-89

I Nuggets perdono per la quinta volta consecutiva, tornando al 50% di vittorie. Troppo quadrata questa New Orleans, che approfitta subito di quanto concesso nel primo quarto dagli ospiti per guadagnare un vantaggio in doppia cifra da gestire in tranquillità. Decisiva la panchina dei Pelicans, che batte quella ospite 36-17: la squadra del Colorado non è riuscita a far valere uno dei suoi punti di forza. Migliore in campo Tyreke Evans, autore di 19 punti, 10 assist e 7 rimbalzi.

Gli altri risultati della notte:

Charlotte Bobcats – Oklahoma City Thunder 85-89
Brooklyn Nets – Milwaukee Bucks 104-93
Minnesota Timberwolves – Washington Wizards 120-98
Utah Jazz – Los Angeles Lakers 105-103
Sacramento Kings – Miami Heat 108-103 (OT)
Golden State Warriors – Phoenix Suns 115-86