Oltre alla sconfitta dei Denver Nuggets di Danilo Gallinari contro Portland nella notte della preseason NBA si sono disputate altre quattro partite caratterizzate dalla bella vittoria dei Miami Heat sugli Houston Rockets, e dalle sconfitte delle due Los Angeles.
Houston Rockets @ Miami Heat 85-90
Senza più LeBron James spazio ai Big-Two che in rimonta, e grazie ad un prodigioso terzo quarto, regalano a Miami una vittoria importante contro gli Houston Rockets del duo Harden-Howard entrambi autori di 19 punti. Ancora lontana dalla miglior forma e con le rotazioni corte, Miami ha fatto affidamenteo sul talento e sulla voglia di ribalta di due fenomeni come Dwayne Wade e Chris Bosh passati in secondo piano con l’avvento di LBJ a Miami nelle scorse stagioni. Si è rivisto il Wade MVP delle Finals 2006 con 26 punti messi a referto (11/17 al tiro) con 6 assist e 2 rimbalzi. Per Bosh invece i punti sono 22 punti con 6 rimbalzi e 3 assist.
Heat: Wade 26, Bosh 22, Chalmers 13;
Rockets: Harden 19, Howard 19, Papanikolaou 8;
Phoenix Suns @ LA Lakers 114-108
Non basta uno strasferico Kobe Bryant da 27 punti (10/20 al tiro, 7/8 lunetta), 4 rimbalzi e 2 assist per regalare la vittoria ai Los Angeles Lakers che cedono dopo l’over time alla maggiore freschezza dei Phoenix Suns al quarto successo in preseason a fronte di una sola sconfitta. Partita in equilibrio e quasi portata a casa grazie ad un paio di magie alla Black Mamba di Kobe Bryant e incredibilmente rimessa in piedi da Isaiah Thomas, autore di 26 punti, tra i quali il buzzer-beater alla fine del quarto periodo che ha decretato il supplementare tra le due squadre. Elemento chiave dell’OT è stato Gerald Green con ben 10 dei suoi 21 punti totali. 15 punti per Goran Dragic mentre è rimasto a sedere il fratello Zoran. Non solo Kobe per quanto riguarda i Lakers con ben cinque uomini in doppia cifra con Lin e Johnson autori di 15 punti, Hill 14, Carlos Boozer 12 e Davis 11.
Lakers: Bryant 27, Johnson 15, Lin 15, Hill 14, Boozer 12, Davis 11;
Suns: Thomas 26, Green 21, G.Dragic 15, Bledsoe 11, Randolph 10;
Nelle altre partite della notte da segnalare il successo dei Golden State Warriors contro i Los Angeles Clippers per 125-107 con protagonista il solito Steph Curry, autore di 27 punti (9/13 al tiro, 4/5 da tre) e 6 assist. Ancora battuti, infine, gli Oklahoma City Thunder. Questa volta a festeggiare sono stati gli Utah Jazz con il duo Kanter (27) e Burke (23) scatenato. Ancora troppa fatica per i Thunder privi di Kevin Durant con Russell Westrbook, in campo per 27′, ancora lontano dall’essere il leader che serve per sopperire ad un’assenza così importante. Per lui è arrivata comunque una doppia doppia da 14 punti e 11 assist ma restano le giocate estremamente individualista che gli portano a scrivere un indegno 6/16 al tiro.
