Partiamo dalle buone notizie: Gigi Datome torna ad essere reintegrato nei Pistons e, almeno per il momento saluta la D-League e un campionato che è apparso più un accozzaglia di giocatori che cercano di farsi notare (con tutto l’anarchismo tattico che ne consegue) che non una lega di basket. Nonostante le buone prove offerte con i Ride era però chiaro quanto Gigi, giocatore che gioca anche tanto per la squadra, risentisse dei ritmi e in generale dell’atmosfera che si respirasse nella lega di sviluppo, posto che un giocatore come Datome, alla sua età e con la sua esperienza, da sviluppare ormai abbia ben poco e, nel bene e nel male, è un giocatore fatto e finito.
Certo il sardo non torna a Detroit a fare la preseza fissa in quintetto, anzi. La foto scelta per questo articolo probabilmente è stata è sarà probabilmente la miglior sintesi della stagione dell’azzurro. Steve Van Gundy non lo vedeva prima e difficilmente, con la squadra che veleggia ad un ritmo incredibile considerate anche le premesse iniziali, inserirà Datome nelle rotazioni di una squadra che pare aver trovato il suo equilibrio, anche perchè Gigi è andato bene nelle tre partite ma per colpe anche non sue e per motivi facilmente intuibili (non giocava da una vita..), non è che abbia proprio spaccato le partite. Insomma per l’ex Mvo del nostro campionato ci sarà da sudare, noi come sempre gli auguriamo il meglio.