NBA Preview – Atlantic D.: Melo e i suoi Knicks i grandi attesi

10 Settembre 2014 Sergio Pannocchia

Riprende l’analisi del prossimo campionato NBA con il primo articolo relativo alla Eastern Conference. In questo primo appuntamento riflettori puntati sull’Atlantic Division che vede i New York Knicks di Carmelo Anthony la squadra da battere con Brooklyn pronta a rovinare la festa forte del cambio di coach.

Philadelphia 76ers

Probabile quintetto: Carter-Williams, Wroten, Richardson, Mbah a Moute, Noel
Ranking: Lottery
I Philadelphia 76ers si presentano quest’anno con un rientro fondamentale sotto le plance: Nerlens Noel, 6 scelta dell’anno scorso, ha superato finalmente il suo infortunio ed è pronto a cominciare la sua carriera professionistica. Il ragazzo sembra avere ottime premesse dopo le buone prestazioni in Summer League e dovrà dare fin da subito un suo contributo data l’assenza, quest’anno, oltre che di Embiid, di Young giocatore importante nell’annata scorsa.
Dopo la vittoria del Rookie of the Year Carter-Williams avrà il compito di leader all’interno di un gruppo giovane e pronto a migliorare. Oltre i confermati (Wroten e il veterano Richardson) Philadelphia è pronta ad accogliere i nuovi acquisti arrivati dai Twolves come Mbah a Moute e Shved che dovranno dare il loro apporto e farsi trovare pronti. Ovviamente di strada ce ne ancora molta ma il potenziale di sicuro non manca.

Boston Celtics
Probabile quintetto: Rondo, Thornton, Wallace, Green, Sullinger
Ranking: Lotta Playoffs
Dopo un’annata che non ha visto i biancoverdi nei playoffs Boston fa un ottimo draft scegliendo due giocatori con un grande potenziale come Marcus Smart e James Young. Rajon Rondo, dopo le voci di mercato estivo, sembra rimanere ai Celtics e dovrà tornare protagonista in una stagione in cui la sua squadra potrebbe lottare per una piazza nei playoffs. Nuovi volti sono arrivati a Boston per completare le rotazioni chiudere la squadra. Si passa, infatti, dallo scorer Marcus Thornton a Evan Turner che non ha dimostrato ancora tutto il suo potenziale. Per dare spazio ai promettenti Sullinger e Olynyk Brad Stevens ha fatto a meno di Humphries puntando sulla solidità di Bass e sul talento di Jeff Green che viene da un’ottima stagione.

Toronto Raptors
Probabile quintetto: Lowry, Wiliams, DeRozan, Johnson, Valanciunas
Ranking: Playoffs
Reduci da un terzo posto nella Eastern Conference e da una serie che si è decisa a gara 7 contro i più esperti Nets, i Toronto Raptors cercheranno di confermarsi e di alzare il proprio livello. Durante il mercato estivo hanno puntato sulla guardia ex Hawks Louis Williams e sul giovane Caboclo (che è ancora tutto da scoprire). Con un ottimo quintetto titolare composto dai leader Lowry (contratto appena rinnovato) e DeRozan e la coppia di lunghi Johnson-Valanciunas Dwane Casey potrà contare anche su buon background come Ross, Patterson e Vasquez.
Con i Pacers probabilmente fuori dalla lotta per il titolo e Miami indebolita dopo l’assenza di LeBron James, Toronto può puntare in alto e cercare di centrare per la prima volta la finale di conference lottando contro compagini come Cleveland e Bulls.

Brooklyn Nets
Probabile quintetto: Williams, Johnson, Kirilenko, Garnett, Lopez
Ranking: Playoffs
Nonostante le partenze di Pierce, Livingston e Blatche, i Brooklyn Nets cercheranno di conquistare un posto nei playoff facendosi guidare dall’esperienza del capo allenatore Lionel Hollins. Oltre la stella Joe Johnson, i Nets potranno contare su Brook Lopez (out per quasi tutta la passata stagione). Deron Williams, che dovrà dare di più rispetto allo scorso anno, sarà un elemento chiave per il successo della squadra; Garnett e Kirilenko andranno, poi, a completare il quintetto titolare facendosi valere con la propria esperienza.
A supportare il cast saranno Teletovic, Plumlee e i nuovi arrivati Jack e Bogdanovic. Dopo la partenza di Kidd, i Brooklyn sono pronti a cominciare il nuovo anno con la volontà di riconfermarsi e stupire gli scettici.

New York Knicks
Probabile quintetto: Calderon, Shumpert, Anthony, Bargnani, Stoudemire
Ranking: Playoffs
Anno di rifondazione vera e propria per i Knicks di Phil Jackson. Mandato via coach Woodson, entra per aprire un nuovo ciclo l’ex giocatore Derek Fisher. Tante sono state le domande su questa squadra nel corso di questa estate bollente. Carmelo Anthony, dopo i colloqui e i contratti proposti da altre squadre, ha deciso di rimanere a New York per portare il titolo nella Grande Mela. Sarà lui, infatti, il simbolo dei futuri anni dei Knicks; l’ala piccola è determinata e pronta per il dare il suo contributo questa stagione. Nonostante non abbiano un roster completo su tutti i fronti Fisher proverà a mettere insieme un gruppo che darà soddisfazioni al difficile pubblico newyorkese. A Felton e Chandler sono subentrati un playmaker più solido e concreto come Calderon e un centro affidabile come Dalambert. Sesto uomo è stato confermato Smith che subentrerà al sempre più forte Iman Shumpert. Sotto le plance ci sarà il ritorno del nostro Andrea Bargnani: dopo la disastrosa stagione passata l’italiano proverà in tutti i modi a zittire la critica e farsi valere. Assieme a lui un ruolo importante spetterà a Stoudemire rientrato anche lui da vari problemi fisici. A concludere il roster troviamo Tim Hardaway J.R. giovane talento dello scorso draft.