NBA – Popovich non molla i suoi Spurs: “L’anno prossimo ci aspetta un duro lavoro e qualche cambiamento”
L’avventura nei playoffs è finita all’ultimo secondo di gara 7, ma i San Antonio Spurs di coach Greg Popovich si proiettano già nell’immediato futuro. Tante scadenze di contratti, alcuni dubbi su possibili ritiri e un grande lavoro da svolgere in estate per costruire un roster sempre competitivo all’altezza dell’era segnata in questo ultimo decennio dalla franchigia neroargento. Smaltita parzialmente l’amarezza per l’uscita di scena contro i Los Angeles Clippers di Chris Paul, coach Pop ha parlato con la stampa, rilasciando alcune importanti dichiarazioni.
Ecco le sue parole: “Due-tre giocatori non hanno reso come potevano, ma non ti puoi aspettare il massimo ogni anno da tutti. Parker non ha avuto la stagione che voleva, ma ha già voglia di lavorare per arrivare nella migliore condizione atletica per la prossima stagione. Stavamo giocando al meglio con Splitter sano. Poi si è rifatto male. Ma non voglio suoni come una scusa. Fossimo andati avanti non so quanto avremmo pagato lo sforzo fatto contro i Clippers, quanto ci sarebbe rimasto nel serbatoio. Abbiamo 10 giocatori svincolati ma confido in RC Buford, il nostro General Manager, saprà assicurarci continuità. Leonard? Il suo prossimo step dovrà essere dare il meglio ogni sera, anche in attacco. Sul fronte possibile ritiro di Duncan e Ginobili è troppo presto per parlarne, per quel che ne so io sono ancora tutti giocatori Spurs, fino a prova contraria. E poi ve l’avevo detto che non avrei risposto…”.
