A Indianapolis non si passa. I Pacers conquistano anche Gara-6 e costringono i campioni in carica a giocarsi il tutto per tutto in Gara-7 per poter accedere alle Finals. 91-77 il punteggio finale di una gara nettamente vinta dai padroni di casa, sfruttando le serate iper-negative di Bosh e Wade, limitano gli Heat al 36% al tiro dominando, ancora una volta, sotto canestro ben 53 rimbalzi conquistati a fronte dei soli 33
degli ospiti. Miami incappa nel suo minimo stagionale di punti segnati, già fatto registrare proprio contro Indiana in Regular Season, trovando la 4 sconfitta in cinque partite giocate sul parquet di Indianapolis.
Un devastante Paul George è stato l’autentico mattatore della serata con ben 28 punti, e 8 rimbalzi e 5 assist, messi a segno insieme a Roy Hibbert, doppia-doppia da 24 punti e 11 rimbalzi, ancora una volta dominatore assoluto del pitturato insieme a West (14 rimbalzi) e Stephenson (12). Abbandonato al suo destino King LeBron James che ha fatto quel che ha potuto mettendone dentro 29 di punti (con 7 rimbalzi e 6 assist) ma senza l’apporto degli altri due membri del “Big Three” sono praticamente inutili. Bost e Wade infatti sono stati capaci di segnare 15 punti in due – con 10 di Wade – con percentuali disastrose, 1/8 al tiro per il primo e 3/11 per il secondo.
Nonostante l’assenza ingiustificata di Bosh e Wade, gli Heat riescono a reggere il passo dei Pacers per tutto il primo quarto (23-19) riuscendo a tenere anche botta quando i padroni di casa hanno tentato il primo allungo in avvio del secondo periodo con un parziale di 12-2 che ha portato il punteggio sul 31-25. LeBron riesce a sistemare le cose e permette ai suoi di chiudere in vantaggio il primo tempo per 40-39. Al rientro in campo, però, cresce esponenzialmente la presenza di George e di Hibbert che dominano in lungo e in largo, e con il fisiologico calo del prescelto, permettendo ai Pacers di rifilare una pazzesca scoppola di 29 punti a 15 che chiude il terzo parziale sul 68-55, con James che ha segnato quattro tiri liberi proprio nel finale. Nell’ultimo quarto gli ospiti (James) tentano la rimonta ma ogni sporadico tentativo è ben stroncato dai padroni di casa che conducono senza particolari patemi sul 91-77.
Indiana: George 28, Hibbert 24, Hill 16, West 11.
Miami: James 29, Wade 10, Chalmers 10.
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