NBA Playoffs – Rose protagonista nel 3-0 Chicago! Curry porta i suoi prima all’overtime e poi alla vittoria
“È tornato”. Molto probabilmente è così che molte testate giornalistiche parlano della prestazione di Derrick Rose in gara 3. Chicago, infatti, espugna Milwaukee per 113-106 e si porta sul 3 a 0 nella serie. Dopo aver concluso il primo quarto sul 27-27, i Bucks trovano un ritmo offensivo impressionante (dato fondamentale 14 punti in contropiede) e con 18 punti provenienti dalla coppia Antetokounmpo-Dudley vanno avanti di 49 a 31. Ma nel finale della frazione, Butler riporta i suoi sotto e il primo tempo si conclude 53-49 per i padroni di casa. Nel terzo periodo Derrick Rose è impressionante: dopo aver segnato 13 punti nella prima parte di gara, mette a referto ben 9 punti portando Chicago, sotto quasi sempre di 10 lunghezze, a comandare sul 74-71. Nell’ultimo quarto i Bulls continuano a comandare e a 1 minuto e mezzo dalla fine tengono un vantaggio di 8 punti (94-86): arriva, però, la reazione rabbiosa dei padroni di casa che con un fantastico Middleton ritornano a contatto e trovano il canestro incredibile del sorpasso (94-95). Rose, negli ultimi secondi, trova la via del canestro e un fallo: con un ½ ai liberi porta quindi la gara all’overtime. Nel primo tempo supplementare la partita rimane equilibrata e sul 101 pari entrambe le squadre hanno l’occasione di vincerla: Butler sbaglia per Chicago ma Mayo sbaglia a sua volta facendo arrivare il match al secondo overtime. Rose, però, è il protagonista del match: con lui, infatti, i Bulls piazzano un parziale di 8-0
andando a chiudere definitivamente la partita.
Bulls: Rose 34, Butler 24, Gasol 17
Bucks: Antetokounmpo 25, Carter-Williams 19, Middleton 18
Ha dell’incredibile anche l’ultima partita della nottata NBA. I Golden State Warriors sono protagonisti di una grande rimonta nel finale e, con questa vittoria, si portano sul 3 a 0 nella serie. Nelle prime battute del primo quarto Thompson e Curry salgono subito in cattedra e si portano sul +8 (17-9). Arriva, però, immediata la risposta dei padroni di casa che, lanciati dai punti di Davis e Holiday, fanno chiudere la prima frazione sul 25-26. Nel secondo periodo ancora un ottimo Davis supportato questa volta da Evans porta i suoi a comandare la partita per 52-63 alla fine del primo tempo. Con una difesa impressionante e una grande prova di squadra guidata da Davis, i Pelicans allungano il vantaggio portandosi addirittura sul +20 (69-89). I padroni di casa continuano a trovare il canestro e con Anderson a 6 minuti dalla fine firmano il 101 a 84. Sembra molto vicina la prima vittoria, in questi playoff, per New Orleans ma non la pensano allo stesso modo gli ospiti. Guidati da un’incredibile prova di Green (7 rimbalzi offensivi), i Warriors rientrano prepotentemente in partita: a 15 secondi dalla fine, Curry mette la tripla del -2 (105-107). Davis fa ½ ai liberi e all’azione successiva, allo scadere, di nuovo Curry mette la bomba che vale l’overtime. Guidati ancora dal numero 30, Golden State prova ad allungare nei primi minuti del supplementare andando a +4 (119-115) ma con una tripla Anderson riporta i Pelicans sul -1 (119-118) con un minuto ancora da giocare. Dopo i canestri falliti da Curry e Gordon, la stella dei Warriors fa 2/2 ai liberi portando la sua squadra sul +3 (121-118): Davis, dopo aver subito un fallo, fa 1/1 dalla lunetta ma sbaglia il tiro del pareggio.
Warriors: Curry 40, Thompson 28, Green 12
Pelicans: Davis 29, Anderson 26, Evans 19