Era dal campionato 2003/04 che i Pacers non centravano la Finale di Conference ad Est, ma nella notte Hibbert e compagni sono riusciti a riportare ad Indianapolis questo importantissimo risultato. Ben nove anni fa, a riuscire nell’impresa ci avevano pensato un immenso Reggie Miller con ben 38 primavere sulle spalle e 3 giovani di belle speranze: Jermaine O’Neal, Ron Artest (oggi Metta World Peace) e Al Harrington. Per la cronaca quei Pacers si fermarono li venendo sconfitti per 4-2 dai Detroit Pistons che poi vinsero il titolo.
Nella notte, a farne le spese, sono stai i New York Kniks di Carmelo Anthony che hanno dovuto abbandonare i sogni di gloria anche per quest’anno.
Ora, ad attendere Indiana in finale, ci sono i Miami Heat, la squadra che lo scorso anno ha eliminato i bianco-giallo-blù in semifinale per 4-2.
Indiana Pacers vs New York Kniks 106-99 (Indiana vince la serie per 4-2)
Gli Indiana Pacers si aggiudicano Gara 6 alla Fieldhouse e si guadagnano l’accesso alla Eastern Conference Final vincendo la serie 4-2 sui New York Knicks, serie vinta soprattutto con difesa e presenza sotto canestro. Ma questa notte la banda di Frank Vogel ha portato a casa il risultato con l’attacco e la straordinaria vena di Lance Stephenson, autore di 25 punti, conditi da 10 rimbalzi, una vera e propria partita della vita per lui. Tutto il quintetto base dei Pacers in doppia cifra: Paul George ne mette 23 aggiungendo 5 rimbalzi e 4 assist, David West 17 con stessi rimbalzi e assistenze, Roy Hibbert 21 ma con ben 12 rimbalzi e 5 stoppate e George Hill chiude con 12 punti conditi da 4 assist. Il dato più rilevante che ha fatto la differenza è quello dei tiri liberi tentati, ben 46 contro i soli 18 dei newyorkesi, sintomo di quanto le due squadre sono state diversamente aggressive attaccando l’avversario di turno.
Mentre per i Knicks 39 punti, ma con 29 tiri, per il solito Carmelo Anthony, che nonostante il grande fatturato offensivo, ha tribolato non poco in difesa, del resto come tutti i suoi compagni di squadra. Buona gara anche per Shumpert che ha chiuso con 19 punti in soli 25 minuti giocati per problemi di falli e il solito J.R. Smith autore di 15 punti e 10 rimbalzi.
Indiana: Stephenson 25, George 23, Hibbert 21, West 17, Hill 12.
New York: Anthony 39, Shumpert 19, JR Smith 15, Copeland 9.
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