Con la vittoria in gara 6 di Atlanta su Brooklyn si è concluso il primo turno dei playoff 2015 della Eastern Conference. Cavs e Wizards hanno risolto le rispettive pratiche in scioltezza, la testa di serie numero 1 – gli Hawks – nonostante il 4-2 hanno mostrato un’assoluta solidità, mentre qualche perplessità maggiore hanno destato i Bulls, vincitori 4-2 sui Bucks.
ATLANTA HAWKS (1) – WASHINGTON WIZARDS (5)
Il team di coach Budenholzer ha destato un’ottima impressione nel primo turno ma ora dovranno confrontarsi con un avversario ben diverso rispetto ai Nets; se gli Hawks hanno ben figurato, i Wizards sono riusciti a fare ancora meglio rifilando un sonoro cappotto ai Raptors.
Entrambe le franchigie possiedono uno starting five con assolute certezze, con lunghi robusti sotto le plance ed esterni ottimizzatori. Saranno i playmaker il vero cuore della sfida, chi tra Teague e Wall riuscirà al meglio ad alternare soluzioni individuali e assistenze, e soprattutto limitando le palle perse, otterrà il pallino della sfida.
IL PRONOSTICO DI BI: Hawks 4-3. Il divario tra le due squadre è molto meno evidente di quanto abbia mostrato la Regular Season. Le vittorie dei Wizards sembrano però più legate a prestazioni individuali che al gioco di squadra, la vera arma tattica di Atlanta.
L’UOMO CHIAVE: Jeff Teague – Il playmaker degli Hawks dovrà vincere il suo matchup con John Wall per portare la franchigia della Georgia alle Finali di Conference. Coach Budenholzer è riuscito a trasformarlo da un giocatore di playground o quasi a un perfetto playmaker in grado di mettere in qualunque momento in ritmo la squadra.
CLEVELAND CAVALIERS (2) – CHICAGO BULLS (3)
I Cavaliers hanno dalla loro un maggior riposo e dei meccanismi che oramai sembrano ben memorizzati, i Bulls dal canto loro non sono mai stati così prolifici in attacco. Coach Thibodeau sembra avere oramai le valigie pronte, con la squadra che pare aver abbandonato il suo credo cestistico; solo un upset ai danni dei Cavs potrà riscrivere il suo destino.
Chicago pare avere un vantaggio sotto le plance, sia dal punto di vista numerico che in base alle soluzioni offensive: Gasol e Mirotic dovranno aumentare la loro cilindrata nella propria metà campo; la vera chiave però sarà nelle mani di Butler e Rose: il primo dovrà tornare ad offrire prestazioni accettabili su entrambi i lati del campo e non solo come finalizzatore, mentre D-Rose sembra aver sofferto il cambio di agonismo tra season e playoff.
Cleveland dal canto suo si ritroverà nelle prime due sfide con la rotazione decimata e con le bocche da fuoco decimate. Con un 2-0 iniziale la pratica potrà dirsi archiviata o quasi, in caso contrario la serie potrà diventare anche lunghissima.
IL PRONOSTICO DI BI: Cavaliers 4-2. Nonostante la defezione di Love e la squalifica nei primi due atti di JR Smith, Cleveland appare la favorita. LBJ e Irving oltre a fatturare un buon numero di canestri dovranno altresì mettere in ritmo i propri compagni.
L’UOMO CHIAVE: LeBron James – Ancora una volta il prescelto è un uomo in missione. Senza Kevin Love potrà aumentare il suo minutaggio da 4: non avrà più un’arma tattica in grado di aprire il pitturato per le sue scorribande al ferro ma potrà aumentare il numero dei suoi giochi in post.
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