NBA Playoff Preview – L’analisi della Eastern Conference Final: Saranno gli Hawks la Criptonite a LeBron?
Terminate due semifinali all’insegna di buzzer beater andati a segno – Pierce, Rose, James, Horfold – e di tentativi meno fortunati, quello di The Truth su tutti, ecco proiettarci all’atto conclusivo della Est, che vedrà contrapposte, come dodici mesi fa, le due franchigie meglio piazzate nel seeding.
ATLANTA HAWKS (1) – CLEVELAND CAVALIERS (2)
Un uomo contro un team: niente di meglio potrebbe riassumere la serie a cui assisteremo. I Cavaliers affronteranno con ogni probabilità la peggior squadra con cui accoppiarsi, data la condivisione di leadership in quel di Atlanta. La franchigia dell’Ohio inoltre dopo aver perso Love al primo turno, si ritroverà – almeno nelle prime sfide – anche senza Irving, uscito malconcio a metà secondo quarto in gara 6 a Chicago; le rotazioni saranno quindi cortissime e LeBron oltre a fare gli straordinari nella metà campo offensiva, dovrà altresì sperare che uno tra Smith e Shumpert sia in grado di vestire i panni di secondo violino. Atlanta avrà a disposizione anche un’eventuale gara 7 in casa, ma questo per LeBron – giunto alla quinta conference final consecutiva – non è assolutamente un problema (Indiana docet).
IL PRONOSTICO DI BI: Cleveland 4-3. I precedenti in stagione dicono Atlanta 3-1, ma i Cavs in regular season erano di altra pasta e soprattutto con altra mentalità. Gli Hawks nei playoff non hanno avuto serie facili e la sfida con King James rappresenta uno scalino ancora più arduo.
L’UOMO CHIAVE: LeBron James – The Chosen One per riportare in finale i suoi Cavs non dovrà fare né più né meno di quello che fece 8 anni fa contro i Pistons… battere praticamente da solo un team. Sarà un nuovo capitolo del Re, oppure saranno i Falchi a volare in finale?
Stefano Minerba