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Credits: Noah Graham/NBAE via Getty Images

NBA – Piu’ spazio per Melli e Mannion nelle sfide di fine stagione, buona prova dei due

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Nik e Nico non hanno piu’ nulla da giocarsi per quanto riguarda la post-season – si, possiamo dirlo: tutti e tre gli italiani la faranno – e guadagnano spazio nella notte di Venerdì. 

Rispettivamente, Nico Mannion entra come sesto uomo nella sfida Warriors-Pelicans (con Golden State gia’ qualificata per il play-in tournament, e Curry-Green-Wiggins a riposo prima dell’ultima sfida di regular season) e gioca 32 minuti, incluso l’ultimo quarto, realizzando 11 punti con 8 rimbalzi e 7 assist. Unica pecca il 3/12 al tiro (2/6 da tre), vedremo adesso come e quanto verra’ impiegato il nostro al play-in e agli eventuali playoff. Per la cronaca, i Warriors vincono 125-122 con 38 punti di Jordan Poole e 28 di Mychal Mulder. “Bisogna fare i complimenti a Bob (Myers, ndr) per la scelta di Poole. Alla 28 non e’ semplice pescare un giocatore cosi’” dichiara Steve Kerr nel dopogara, riferendosi a Poole. Per i Pelicans, ormai fuori da tutto, 30 punti di Alexander-Walker, 20 di Naji Marshall e 19 per Hayes.

Simile sorte per Nik Melli, che entra come nono uomo, gioca 21 minuti e mette sei punti, con 2/6 da tre, nella vittoria dei Mavs per 114-110 con i Raptors. Vittoria che vale il quinto posto ad Ovest e i playoff matematici per la squadra di Doncic. Luka e Kristaps (Porzingis) mettono 20 e 21 punti, con lo sloveno alla tripla doppia (10+11a) e il lituano alla doppia  (con 10 rimbalzi). I Raptors, che non avevano piu’ nulla da chiedere, giocano a ranghi molto ridotti, con 7 uomini in rotazione, e hanno 31 punti da Jalen Harris, 26 da Flynn.

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