Nottata incredibile per Kevin Durant, vero uomo in missione per i Thunder! 54 punti per il prodotto di Texas University contro i Warriors di Curry(che risponde con 37 più 11 assist). Statistiche che hanno dell’irreale: 19/28 dal campo 5/9 da 3 11/13 ai liberi, 6 assist 4 rimbalzi 2 rubate e una stoppata. Stagione clamorosa per il numero 35, che sta viaggiando a 30,6 punti a partita, colmando da solo l’assenza del compagno Westbrook. Ah e nel solo mese di gennaio sono 36 di media: il coro “MVP MVP” si fa sempre più giustificato, è l’anno giusto per detronizzare Lebron?
29.233.380 secondi. È il semplice messaggio postato su Twitter da Rajon Rondo. Di cosa si parla? Dei secondi passato dall’infortunio subito il 25 gennaio 2013, dove si ruppe il legamento crociato anteriore. I Celtics lo aspettavano, anche se nel mentre hanno rivoluzionato la squadra, ma ora finalmente è tornato e la voglia di portare i suoi ai playoffs è tanta, anche se forse è un traguardo molto difficile. Il ritorno avviene nella più classica delle partite, quasi fosse il destino a volerlo: contro i Los Angeles Lakers. 19 minuti in campo, 4/9 al tiro, 8 punti e 4 assist. Purtroppo per lui è arrivata la sconfitta per 107-104, ma intanto bentornato Rajon!
Per uno che ritorna, uno che continua a lavorare per un, nuovo, rientro. Parliamo dello sfortunatissimo Derrick Rose alle prese con un altro infortunio al ginocchio. La determinazione a giocare è altissima, nonostante i Bulls stiano costruendo per il futuro (vedi cessione di Deng), e il giovane MVP ha già lasciato le stampelle e sta già seguendo la squadra nelle trasferte, continuando intanto il suo lavoro di recupero. I comunicati ufficiali dicono “done for the season” ma chissà che non ci stupisca con un recupero più veloce.