Finalmente lo spettacolo è ricominciato: Welcome to NBA 2014/2015. Prime partite stagionali e subito prime interessanti novità e sorprese, riassunte qui nel recap della nottata dedicato ai nostri azzurri d’oltreoceano.
CLEVELAND – NEW YORK 90-95
Colpaccio dei Knicks, che rovinano la grande festa per il ritorno di LeBron James alla Quicken Loans Arena. La troppa emozione gioca un brutto scherzo al “Prescelto” che incappa in una delle serate più deludenti della sua carriera, complici i 18 punti con 5/15 al tiro, le 8 palle perse e i falli commessi negli ultimi 3 minuti che sono costati caro ai suoi. New York con Bargnani e Calderon fuori per infortunio, approfittano della particolare situazione e trascinati da un Carmelo Anthony da 25 punti, ma soprattutto da uno straordinario apporto della panchina, che surclassa quella di casa per 41-12, espugna l’Ohio. Non bastano le buone prove di Irving e Love, 22 punti + 7 assist per il play, e 19 punti + 14 rimbalzi per il centro.
MILWAUKEE – DETROIT 97-91
Cadono i Pistons al debutto sul campo dei Bucks, che pescano le energie nel finale e abbattono la resistenza ospite in un match comunque sempre piuttosto equilibrato. La solita regia di Ricky Rubio con 11 punti e 8 assist, illumina Milwaukee, che trova un ottimo Young da 19 punti e la doppia doppia del roccioso Nikola Pekovic, a referto con 17 punti e 10 rimbalzi. Sul fronte ospite, brutte notizie per il nostro Gigi Datome, che osserva i suoi compagni in tuta dalla panchina, senza mettere piede in campo. La doppia doppia di Drummond con 11 punti e 12 rimbalzi, e i 24 punti del positivo Butler, non bastano ai Pistons per festeggiare con una vittoria l’esordio stagionale.
