La decisione di Carmelo Anthony è stata una delle tante telenovela di questo caldissimo mercato NBA. Tante le pretendenti per lui ma alla fine Melo ha deciso di restare a New York Knicks ma, nonostante un mega contratto da $ 124 milioni in 5 anni, a suo dire non per soldi: “Voglio vincere non mi importa dei soldi – ha dichiarato l’All-Star ai microfoni della ESPN -. Credo che Phil Jackson farà di tutto per raggiungere il risultato e non credo che siamo così lontani. La gente usa il termine ‘ricostruzione’ troppo in fretta”.
Interessante il retroscena illustrato dallo stesso Melo relativamente alla sua decisione che, a quanto pare, è stato un testa a testa tra New York e Chicago.: “E’ stato sconvolgente, un vero stress. Una delle decisioni più difficili che abbia mai dovuto prendere. La scelta era Chicago. Sono stato a Los Angeles ma è tornata ad essere Chicago. Praticamente la scelta è sempre stata tra Chicago e New York”.
Fattore determinante per la scelta di restare a New York è stata la nomina di Phil Jackson come nuovo presidente e un coach giovane come Derek Fisher. “Si è trattato di credere nell’organizzazione, credo in Phil. Volevo scegliere un posto dover poter chiudere la mia carriera. E’ nu nuovo inizio, è eccitante”.
Photo: Keith Allison