Grave lutto nella pallacanestro americana. Tex Winter si è spento all’età di 96 nella propria casa in Kansas. Storico allenatore di college e assistente di Phil Jackson ai Bulls e ai Lakers.
La sua carriera, iniziata a Kansas State University tra gli anni ’50 e ’60 come allenatore, è durata quasi cinquanta anni. Tex Winter è l’ideatore del famoso Triple Post-Offense (l’attacco a triangolo) nato dalla sua esperienza come giocatore a Southern California e a cui si devono le sei Finals vinte dai Bulls negli anni ’90 e le due vinte dai Lakers nel 2009 e 2010 tutti sotto la guida di Phil Jackson assistito proprio da Tex Winter. Nel 2011 è stato inserito nella Hall Of Fame del basket mondiale nonostante sia stato proposto per otto volte prima di essere ufficialmente nominato.
Numerosi i ricordi e i cordogli arrivati da tutti i campioni NBA. Michael Jordan ha affidato in una nota al Chicago Tribune il suo pensiero: “Il suo attacco triangolo è stato fondamentale per i nostri sei titoli con i Bulls. Era un lavoratore instancabile, sempre concentrato sui dettagli e sulla preparazione, oltre che un grande insegnante. Sono stato fortunato a giocare per lui”. Pippen, commosso “Tex è stato il mio più grande critico, ma era anche il mio più grande fan. Senza Tex avremmo potuto non vincere neanche un titolo. Avevamo con noi il più grande di sempre, ma è stata la sua conoscenza e il suo attacco ad aiutarci a distruggere le difese”. A questi si aggiungono anche il ricordo di Kobe Bryant, che lo ha definito “il mio mentore. Non sarei dove sono senza di lui” e di Steve Kerr che ha militato nei Bulls allenati da Jackson e Winter: “Ho imparato tantissimo sulla pallacanestro da Tex. Mi ritengo fortunato ad aver giocato per lui per cinque anni. Un sacco di cose che facciamo qui con gli Warriors sono sviluppate partendo dalle cose che ho imparato da Tex”.