Ecco i risultati della notte NBA. Ben otto le partite giocate oltre al derby californiano tra tra Golden State Warriors e Sacramento Kings con l’esordio di Mannion. Il dettaglio delle sfide:
Cleveland Cavs – Orlando Magic 83-103
Tornano alla vittoria i Magic dopo due sconfitte consecutive grazie ad una prestazione convincente. I Cavs rimangono in partita per tutto il primo tempo grazie a Sexton, autore di 24 punti a fine partita, ma nel terzo quarto subiscono il parziale di Orlando che si porta a +22 e chiude la partita con 12 minuti di anticipo. Ottima prestazione per Aaron Gordon che realizza una doppia doppia da 24 punti e 11 rimbalzi aggiudicandosi l’MVP della partita.
Charlotte Hornets – Philadelphia 76ers 101-118
Philadelphia replica la vittoria di due notti fa contro gli Hornets e mantiene la leadership della Eastern Conference. I 76ers comandano la partita dall’inizio alla fine, piazzando già nel secondo quarto l’accelerata decisiva, che gli permette di amministrare il vantaggio nel secondo tempo. Con 22 punti Tobias Harris risulta il miglior marcatore in campo, mentre Embiid chiude con 14 punti ai quali aggiunge 11 rimbalzi. Buona gara per LaMelo Ball in casa Hornets. Il fratello di Lonzo chiude con 12 punti, 9 assist e 7 rimbalzi, non sufficienti però per la vittoria.
New York Knicks – Atlanta Hawks 113-108
Uno dei risultati più soprendenti della notte NBA è stato il successo Knicks ad Atlanta al termine di una partita che gli Hawks hanno condotto anche di 15 punti nel terzo quarto. Con un ultimo periodo da grande squadra New York ribalta la situazione e si porta a casa la vittoria, nonostante il rischio corso a 12 secondi dalla fine, quando con una palla persa ed una rimessa regalata ai padroni di casa ha rischiato di rimettere in discussione il risultato. Ad Atlanta non è bastato un Trae Young da 31 punti e 14 assist, mentre per NY ci sono da registrare la doppia doppia di RJ Barrett da 28 punti e 11 rimbalzi e la tripla doppia solo sfiorata da Julius Randle che chiude con 28 punti, 17 rimbalzi e 9 assist.
OKC Thunder – Miami Heat 90-118
Vittoria casalinga agevole per Miami contro OKC in uno dei risultati più ampi della notte NBA. Gli Heat riscattano le precedenti partite con percentuali al tiro insufficienti tirando con il 47% dall’arco dei tre punti. Partita in equilibrio fino a metà terzo quarto, quando Miami piazza un parziale di 18-0 e si assicura il successo. <span;>Quattro giocatori in doppia cifra per i padroni di casa guidati dai 20 punti di Adebayo ed i 19 di un Olynyk da 5/7 da tre punti. Per i Thunder si salva solo il trio di giovani Gilgeous-Alexander/Bazley/Dort autore di 46 punti sui 90 complessivi di squadra.
Boston Celtics – Toronto Raptors 126-114
Continua la crisi nera per i Raptors che si devono arrendere anche ai Boston Celtics in back-to-back. La squadra di coach Stevens esce vincitrice da Tampa grazie ad una prestazione da MVP di Jason Tatum, che dopo aver segnato il game winner contro Detroit la sera prima, realizza ben 40 punti tirando con il 58% dal campo. Per i Celtics ottima anche la prova del rookie Pitchard in uscita dalla panchina con 23 punti e 8 assist al quale si aggiunge la doppia doppia da 11 punti e 15 rimbalzi di Robert Williams. Per Toronto, che è stata sotto anche di 26 lunghezze, non basta un commovente Fred VanVleet da 35 punti.
Dallas Mavericks – Houston Rockets 113-100
Vittoria Mavs sul campo dei Rockets. Dallas conduce ampiamente il primo tempo per poi far rientrare Houston, che nell’ultimo quarto deve però arrendersi a Doncic e compagni. Ed è proprio lo sloveno a guidare i suoi al successo grazie all’ennesima tripla doppia in carriera: 33 punti, 16 rimbalzi e 11 assist recita il tabellino del numero 77. Per i Mavericks ci sono anche 30 punti di Hardaway Jr in uscita dalla panchina, mentre ai Rockets non è sufficiente la doppia doppia da 21 punti e 10 assist di James Harden che termina la partita con uno scarso 30% dal campo.
Detroit Pistons – Milwuakee Bucks 115-125
Successo casalingo per Milwuakee che allunga così a due la striscia di vittorie consecutive. Partita che i Bucks controllano dall’inizio alla fine grazie ad un Giannis Antetokounmpo versione All Star da 43 punti, 9 rimablzi e oltre il 70% dal campo. Per Milwuakee altri cinque giocatori in doppia cifra, mentre Detroit incassa la sesta sconfitta stagionale in sette gare nonostante i 24 punti di Jerami Grant e Derrick Rose.
Indiana Pacers – New Orleans Pelicans 118-116
Suicidio sportivo per New Orleans, che avanti di 6 lunghezze a 23 secondi dalla fine, regala due triple ai Pacers per mandare la partita all’overtime, dal quale sarà proprio Indiana ad uscirne vincitrice. Decisivo il canestro di Brogdon sul 116 pari a meno di due secondi dal termine. Il numero 7 dei Pacers, oltre al game winner, realizza una doppia doppia da 21 punti e 11 assist, alla quale si aggiunge la prestazione da 25 punti di Oladipo. Per i Pelicans non sono sufficienti i 31 punti di Ingram, che sbaglia nei regolamentari il canestro della possibile vittoria e le doppie doppie del duo Williams-Adams sotto canestro.