NBA – I New York Knicks la vincono due volte, gli Orlando Magic cedono nel finale

Nel primo incontro del Martin Luther King Day, giorno dedicato al grande uomo simbolo dei diritti umani, i New York Knicks si impongono sugli Orlando Magic per 91-84.

E’ la seconda vittoria consecutiva per la franchigia de La Grande Mela, al record 7-8 in stagione, mentre i Magic subiscono la loro sesta sconfitta consecutiva – la striscia più fredda al momento dell’NBA – e sono record 6-8.

Una vittoria, quella dei Knicks, arrivata il giorno dopo quella sui Celtics di 30 punti; e per lunghi tratti dell’incontro odierno, i Magic parevano ripetere la prova opaca di Boston: conclusioni affrettate e sbagliate, troppi tiri forzati.

Match che per oltre tre quarti ha visto New York sempre davanti dal 9-6 Orlando iniziale fino a un massimo divario di +15 sul 66-51 nel terzo periodo. La schiacciata in alley-oop di Obi Toppin per il 68-54 sembrava far navigare la compagine di coach Tom Thibodeau su sonni tranquilli, e invece un 19-5 di break degli Orlando Magic ha riaperto completamente il match con i Knicks a subire il vantaggio degli ospiti con la tripla di Terrence Ross a 1’40” dal termine per l’80-81.

Diventa quindi decisivo l’ultimo minuto di partita con Aaron Gordon protagonista in negativo per la franchigia della Florida nel perdere il pallone decisivo del possibile pareggio e autore di diverse conclusioni errate per tentare di limare il gap che consegnano la vittoria ai Knicks. Ci pensano quindi Julius Randle e Reggie Bullock a infilare dalla lunetta i liberi della sicurezza per la vittoria dei Knicks.

Per i Knikcs MVP del match è sicuramente RJ Barrett con doppia-doppia da 22 punti e 10 rimbalzi con 4 assist, per Julius Randle 21 con 17 rimbalzi, 5/19 al tiro, ma 0 palle perse. In doppia cifra per New York anche Bullock con 13, Elfrid Payton con 12 e un buon Immanuel Quickley con 11 dalla panchina.

Per Orlando Aaron Grodon sfiora alla fine con 18+17 rimbalzi e 9 assist la tripla-doppia, ma prova tutt’altro che apprezzabile dato che nel finale non è risultato decisivo. Solita doppia-doppia da 24+14 rimbalzi per Nikola Vucevic, 19 dalla panchina per Terrence Ross.