Dopo che i play-in erano stati inaugurati dalle due sfide della Eastern Conference nella notte italiana si sono giocate anche le due partite dell’ovest.
Golden State Warriors-Los Angeles Lakers 100-103
La sfida tra i Lakers, campioni in carica, del duo Lebron James-Anthony Davis ed i Warriors di Steph Curry era la più attesa delle quattro in programma di questi play-in e non ha deluso le aspettative. Allo Staples Center, dopo 48 minuti di intensità ed emozioni, ad imporsi sono stati i padroni di casa grazie ad un canestro decisivo di Lebron James a meno di un minuto dalla fine. A partire forte era stata però Golden State, che nel primo tempo, grazie ad una clamorosa difesa, aveva costretto le due star dei Lakers a tirare con basse percentuali ed aveva chiuso in vantaggio 55-42. Dopo il rientro dagli spogliatoi i Lakers riescono a tornare a contatto. Nonostante ciò sono ancora gli Warriors avanti alla fine del terzo quarto, seppur di soli due punticini. Gli ultimi 12 minuti sono caratterizzati dell’equilibrio. I padroni di casa riescono a prendere la leadership dell’incontro ma Golden State non ci sta e ritrova il vantaggio con una tripla di Jordan Poole a poco meno di quattro minuti dalla sirena. A decidere la sfida è, come spesso succede, Lebron James, che con una tripla a 58 secondi dal termine, fissa il risultato sul definitivo 103-100 e mette la firma d’autore ad una partita chiusa in tripla doppia. Con questo successo i Lakers strappano il pass per i playoff, dove al primo turno sfideranno i Phoenix Suns di Chris Paul. Golden State affronterà invece Memphis per aggiudicarsi l’ultimo posto disponibile per la post season.
San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 96-100
La prima partita della notte era stata però quella tra Memphis e San Antonio, ovvero tra la testa di serie numero 9 e la testa di serie numero 10. Chi vince avanza e affronta la perdente della sfida tra Lakers e Warriors, chi perde termina in anticipo la propria stagione. I Grizzlies, forti del fattore campo, partono fortissimo e nel primo quarto doppiano gli Spurs 38-19. La reazione degli ospiti non tarda ad arrivare e all’intervallo lo svantaggio è ridotto a soli sei punti. La partita nel secondo tempo viaggia sui binari dell’equilibrio, con i padroni di casa che riescono a mantenere sempre la leadership dell’incontro, nonostante una San Antonio combattiva, che non intende arrendersi. Il finale di gara è così punto a punto, con Memphis che grazie alla freddezza in lunetta riesce a conquistare la vittoria e la possibilità di giocarsi l’approdo ai playoff nello spareggio decisivo contro Golden State, in programma la notte tra venerdì e sabato.