Notte di preseason ricca d’incontri per le squadre NBA. Già scritto dei successi delle ‘italiane’ San Antonio e New York, le attenzioni di tutto il mondo cestistico erano ovviamente rivolte alla partita tra i Cleveland Cavaliers e i Miami Heat andata in scena all’HSBC Arena di Rio De Janeiro dinanzi a 15mila spettatori. Altra importante fetta di attenzione mediatica era rivolta sulla gara dei Bulls di Derrick Rose che in quel di Milwaukee trovano il primo (convincente) successo di questa preseason.
Cleveland Cavaliers – Miami Heat 122-119
A Rio de Janeiro sua maestà LeBron James batte la sua ex squadra
solo dopo un tempo supplementare. Una gara evidentemnte di preseason con le due squadre maggiormente rivolte alla zona offensiva che a quella difensiva. A far la partita, pur senza Irving, sono stati i Cleveland Cavaliers che però nell’ultimo periodo hanno subito il rientro dei vice-campioni in carica con un parziale di 31-21. Palma del migliore in campo tutta per Kevin Love protagonista assoluto con 25 punti (9/12 al tiro e 4/5 da tre punti) ai quali aggiunge 7 rimbalzi. Solo 7 punti (2/8 al tiro) invece per LeBron James che, nonostante gli 8 assist, ha deluso le aspettative degli oltre 15mila spettatori. Bene anche Varejao che dinanzi al suo pubblico ha fatto bene con 14 punti. Dall’altra parte non son bastati i 19 punti di Chris Bosh e i 12 di Dwayne Wade entrambi in campo per circa 25′.
Cleveland: James 7, Love 25, Varejao 14, Waiters 16, Dellavedova 3, Thompson 18, Marion 4, Price 12, Harris 11, Jones 6, Edwards 3, Holt
Miami: Deng 8, Haslem 7, Bosh 19, Wade 12, Cole 6, Williams 7, Chalmers 3, Brown 3, Granger 5, Andersen 6, Ennis 17, Napier 16, Birch 2, Dawkins 6, Jones 2.
Chicago Bulls – Milwaukee Bucks 91-85
Dopo due sconfitte arriva finalmente la prima vittoria in preseason per i Chicago Bulls che battono a domicilio di Milwaukee Bucks di Jabari Parker al termine di una gara comandata dal primo all’ultimo minuto. Nonostante l’assenza di una pedina importante come Mike Dunleavy, i Bulls hanno espresso una qualità di gioco elevatissima mettendendo in luce quelle che sono tutte le possibili alternative offensive e con un Derrick Rose sempre più in forma e vicino a tornare quello di due anni fa. Per l’ex MVP i punti al termine della partita con 16 (5/10 al tiro, 3/4 da tre punti) con 5 rimbalzi e 4 assist in 22′ di altissima qualità. Oltre che per il tiro dalla lunga distanza e per gli assist, D-Rose ha dettato i tempi dei suoi in maniera impeccabile innescando le conclusioni dei vari Butler (18) e McDermott (7). Sotto canestro funziona, e come, la coppia Gasol–Noah. Per lo spagnolo, alla prima convincente in maglia Bulls, c’è da segnalare una doppia doppia con 20 punti (5/11 al tiro, 10/12 dalla lunetta) e 11 rimbalzi mentre per il francese Noah 10 punti e 4 rimbalzi in 23′. Per i padroni di casa dei Bucks una buona prestazione di gruppo nonostante le numerose assenze. 11 punti per l’asso Parker in 32′ ma molti errori al tiro (5/14).
Chicago: McDermott 7, Gasol 20+11, Noah 20, Butler 18, Rose 16, Hinrich 7, Gibson 11, Mirotic 2;
Milwaukee: Parker 11, Ilyasova 10, Sanders 14, Dudley 8, Knight 3, Henson 9, Antetokounmpo 11, Pachulia 12, Marshall 5, Mayo 2;
Altri risultati:
Atlanta Hawks – Memphis Grizzlies 88-93
Brooklyn Nets – Sacramento Kings 97-95
New York Knicks – Boston Celtics 96-80
San Antonio Spurs – Ulker Instabul 96-90