Nella notte delle sorprese in NBA gli Charlotte Hornets cadono rovinosamente al ritorno sul parquet di casa, dopo la vittoriosa trasferta di Memphis: si ferma a due la striscia vincente dei calabroni, messi al tappeto dai Pistons nonostante gli 11 punti di Marco Belinelli.
Parte subito forte Detroit, sempre avanti nel punteggio, ma Charlotte registra la fase difensiva e risponde colpo su colpo nel secondo periodo, con la prima metà di gara che si chiude in sostanziale equilibrio.
Gli Hornets crollano però nel secondo tempo: la squadra di Van Gundy concede la miseria di 35 punti e le polveri bagnate al tiro di giocatori importanti come Kaminsky e Batum (4/22 dal campo per loro) fanno il resto.
I Pistons scappano definitivamente nell’ultimo quarto e festeggiano un inaspettato trionfo, nonostante la serata no della loro stella Andre Drummond, espulso per una gomitata a Hibbert, che lascia il campo dopo soli 13 minuti con 3 punti e 6 rimbalzi.
Per Detroit cinque uomini in doppia cifra, ma il mattatore assoluto è Tobias Harris, che chiude con 24 punti e 7 rimbalzi. Alla squadra di Micheal Jordan non bastano invece i 23 punti con il 57% da 3 del solito Kemba Walker.
Discreta la prova come detto per Marco Belinelli, autore di 11 punti in 26 minuti in campo, frutto di un 4/10 dal campo (ma 1/4 da oltre l’arco), 2 rimbalzi e 2 assist.
Pistons: Harris 24, Caldwell-Pope 18, 7 rimbalzi e 7 assist, Morris 18.
Hornets: Walker 23, Belinelli 11, Kidd-Gilchrist 10.
Gli altri risultati della notte NBA:
LAC @ Brooklyn 122-127
Cleveand @ Milwaukee 101-118
LAL @ New Orleans 88-105
Orlando @ San Antonio 95-83
Houston @ Utah 101-120