NBA – Golden State Warriors umiliati da Toronto, 53 punti di scarto!

I Golden State Warriors, senza Stephen Curry e senza Dryamond Green, vengono umiliati nettamente dai Toronto Raptors: 130-77!

Per gli Warriors è la terza peggior sconfitta di sempre (in passato anche un -63 in regular season e un -56 ai playoff, entrambi contro i Lakers a cavallo tra 1972 e 1973): Golden State chiude il match con il 32.9% dal campo e ben 21 palle perse, senza realizzare neanche un punto in contropiede.

I Toronto Raptors sono volati perfino sul +61 a Tampa Bay su Golden State a metà quarto quarto sul 121-60, hanno così firmato la più grande vittoria della loro storia e della franchigia!

Nel giorno del suo 27° compleanno, Pascal Siakam (36 punti, 7 rimbalzi, 5 assist) è stato eccellente. Nel secondo quarto, la sfuriata di Gary Trent Jr. (con +54 di plus/minus in 30 minuti) ha provocato un break di 20-1 in 5′, dopo il quale si è spalancato l’inferno per i californiani. Ci sono anche 21 di OG Anunoby. Per Toronto è soltanto il secondo successo nelle ultime 15 partite (19-30 di record), nel tentativo di invertire una stagione finora molto negativa.

Per Golden State (23-26 di record) rimane la peggior sconfitta della stagione NBA, la più pesante degli ultimi tre anni, una delle quattro gare delle ultime 25 stagioni in cui una squadra ha toccato uno svantaggio di almeno 61 punti!

Il miglior realizzatore è Andrew Wiggins – 15 punti, tutti nel primo tempo – mentre Nico Mannion, dopo aver giocato un solo minuto a Miami, ha trovato spazio con 30 minuti in uscita dalla panchina e chiude con 10 punti e 4 assist, ma anche 4 palle perse e -17 di plus/minus.