Niente da fare, i Golden State Warriors si sono dimostrati nettamente superiori ai Denver Nuggets di Danilo Gallinari. L’armata californiana si è imposta al Pepsi Center per 125-101.
Il primo quarto si è chiuso con Golden State nettamente avanti 38-19, mentre nel secondo i Nuggets sono riusciti a rimontare qualche punto, anche grazie al nostro Danilo Gallinari, autore di un fantasioso 2+1 tipici dei suoi e una tripla importante, la numero 426 dell’azzurro con la maglietta dei Nuggets, che gli vale il quinto posto in solitario nella classifica storica di realizzatori di triple del franchise del Colorado. Le due squadre sono andate all’intervallo con Golden State avanti 65-51.
Nel terzo quarto i Nuggets hanno visto presto svanire le possibilità di rimonta, con Danilo che non trovava il canestro e Stephen Curry impeccabile dalla lunga distanza. Con la squadra sotto di ben più di 20 punti (99-75 alla fine del terzo parziale) Michael Malone ha dato la partita per persa e ha approfittato per dare minuti ai rookie e ai giocatori che entrano meno nelle rotazioni. Le giovani leve non si sono comportate male, anzi… 14 punti per Jamal Murray, 12 per Malik Beasley e 11 per Juancho Hernangómez.
Danilo Gallinari, uno dei giocatori più impiegati nelle rotazioni di tutta l’NBA fino al momento, è quindi rimasto a riposo nell’ultimo parziale, femandosi a 11 punti (2/9 in tiri campo, 1/5 da tre), 2 assist e 1 rimbalzo.
Per i Warriors 33 punti di Stephen Curry con un notevole 7/13 in triple, conditi da 7 assist e 5 rimbalzi e 18 per Kevin Durant.
Prossima sfida per Gallo & C. tra due notti sempre in casa contro i Detroit Pistons, con un Gallinari relativamente riposato che speriamo ritrovi precisione al tiro, perché sicuramente la sua squadra ne avrà bisogno.